La delegazione Sindacale ha fatto presente alla Direzione di PALL ITALIA che l’assemblea dei lavoratori del 29/6/2007 aveva ritenuto assolutamente insufficienti le proposte dell’azienda. I Lavoratori hanno ribadito nell’assemblea che il problema dell’orario di lavoro è centrale per l’Integrativo Aziendale; ed hanno chiesto di sanare nel quadriennio della valenza contrattuale l’anomalia delle 36 ore settimanali, pagate per 36 ore settimanali, fortemente penalizzante per le buste paga dei Lavoratori. Si è creata una situazione di stallo e si è rischiato la interruzione delle trattative. Le parti hanno comunque deciso di fissare il nuovo incontro per il 18 Luglio onde consentire all’azienda un maggiore approfondimento sulla richiesta sindacale della centralità dell’orario di lavoro.
La UGL ritiene che il rispetto del CCNL che prevede le 40 ore settimanali come cornice per la parte economica delle buste paga dei Lavoratori sia elemento condizionante per il rinnovo contrattuale. L’obiettivo di sanare, pur in maniera graduale, questa anomalia è irrinunciabile per il Sindacato.
I salari dei Lavoratori Italiani sono nel fanalino di coda dei salari Europei; nelle tasche delle Aziende Italiane andranno nell’anno 2007 cinque miliardi di Euro , come abbattimento del cuneo fiscale.
Chiediamo alla PALL ITALIA il giusto riconoscimento economico per l’impegno e la professionalità che i Lavoratori dell’unità produttiva di Ascoli Piceno dimostrano quotidianamente.
