Agos, nessuna minaccia e intimidazioni alle dipendenti

Agos, nessuna minaccia e intimidazioni alle dipendenti

« Non siamo mai state oggetto di offese verbali, scherni, minacce e intimidazioni»

quanto denunciato dal Sindacato dei Lavoratori in un comunicato spedito tramite email lo scorso 9 giugno e pubblicato anche da altre testate giornalistiche.
Questa la nota inviataci a mezzo fax: «Il dovere di riconoscenza verso l'azienda Agos Srl di Venarotta e la ferma volontà di far chiarezza su una vicenda che ha assunto dei risvolti non conformi alla realtà, induce le firmatarie di questo articolo a dover smentire quanto è stato pubblicato in data 9/6/07 dalla testata “Picusonline”.
In qualità di dipendenti, peraltro di sesso femminile, reputiamo opportuno evidenziare che non siamo mai state oggetto di “offese verbali, scherni, minacce e intimidazioni” e che non abbiamo motivo di temere “forti reazioni da parte del proprietario”. A tal proposito, è importante precisare che non si stratta di un titolare bensì di due titolari, due ragazzi estremamente cordiali e disponibili.
Le sottoscritte firmatarie non hanno avuto modo di chiedere “maggiore rispetto” ai datori di lavoro perché ad ogni richiesta non si è mai verificato un atteggiamento intimidatorio né tanto meno una negazione. Ribadiamo a quanti non lo hanno compreso, che il “rispetto” è una forma di convivenza reciproca e non unilaterale.
Ci auguriamo che la presente smentita possa tranquillizzare i nostri datori di lavoro che non “covano alcun desiderio di riscatto nei loro animi” e far comprendere loro che siamo pienamente disponibili a proseguire il lavoro con lo stesso impegno e determinazione di sempre.
Teniamo a tranquillizzare anche l'azienda fornitrice e a rinnovare anche verso i loro soci il nostro impegno lavorativo. Per dovere di cronaca, questo testo di rettifica è stato affisso in bacheca per poter essere letto da tutte le dipendenti in modo che nessuno potesse dire di essere all'oscuro di quanto si stava facendo come invece è accaduto a noi».  

        Le firmatarie
        Ada Coccia
        Eliana Cicconi
        Daniela Brunetti
        Maria Capriotti
        Tiziana Perozzi
        Rita Gaspari
        Elvira Cellini
        Silvana Paoloni
        Andrea Di Matteo