La battuta di Mario De Angelis, pronunciata oggi a Castel di Lama, è piaciuta molto a ai 40 partecipanti al corso sull’Olive tenera Dop, organizzato dal Comune nei mesi scorsi, e che nella mattinata ha visto svolgersi, con grande attenzione e coinvolgimento, la cerimonia di consegna degli attesti agli allievi ( di tutte le età e provenienti da tutta la provincia di Ascoli) che hanno seguito il programma di formazione, oltre alla presentazione della pubblicazione sullo stesso tema, curata dai principali docenti del corso : i professori Marino Felicioni e Leonardo Seghetti e appunto Mario de Angelis. Con loro, sono intervenuti all’appuntamento tenutosi presso la sala consiliare di via Carrafo, il sindaco di Castel di Lama Patrizia Rossini, l’assessore all’agricoltura Tommaso Amadio, e anche un altro illustre ospite, il preside della Facolta di Agraria dell’Università di Teramo, prof. Dino Mastracola. Tutti, per la loro parte e il loro ruolo, hanno sottolineato l’importanza del progetto appena realizzato, unico e inedito nel Piceno, evidenziandone i legami forti con il territorio, la storia e la tradizione rurale che vi sono alla base, ma anche i suoi caratteri di innovazione e le sue potenzialità di sviluppo ( in termini promozionali e commerciali, dei prodotti tipici e agroalimentari, oltre che di marketing territoriale). Insomma, un corso e una manifestazione di sicuro successo, tanto che l’assessore Amadio, promotore dell’iniziativa, ha già annunciato di voler ripetere il programma formativo e informativo il prossimo anno, rafforzandone i contenuti e la qualità complessiva. Un altro passo, dopo la costituzione, in ambito provinciale del Consorzio di produttori delle Tenera Dop, verso la tutela reale e concreta, oltre che la valorizzazione culturale prima ed economica poi, di un prodotto unico in ambito nazionale, come l’oliva ascolana ( tenera e farcita).