I dettagli possono essere visualizzati nel sito www.fondazionecarisap.it.
«Nel bilancio - evidenzia il Presidente Vincenzo Marini Marini -sono evidenziati in modo analitico tutti i progetti realizzati dalla Fondazione, la propria attività istituzionale, per consentire alla comunità di verificare se i programmi della Fondazione sono stati rispettati e lo stato di avanzamento dei progetti in corso».
Il bilancio 2006 presenta risultati importanti per lo sviluppo del territorio.
Le entrate ammontano ad oltre 12,5 milioni di Euro grazie all’importante risultato ottenuto dal risultato delle gestioni patrimoniali (oltre 7,7 milioni di Euro, +18,8% rispetto all’esercizio precedente) ed al dividendo della partecipata Carisap S.p.A. (oltre 4,4 milioni di Euro, + 23,8% rispetto all’esercizio precedente). «Il flusso delle entrate – rileva il Presidente Marini Marini – testimonia che la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, non solo è separata dalla Carisap S.p.A. ma è anche completamente autonoma. Questo significa che la Fondazione può rispettare i propri programmi indipendentemente dal risultato economico e dal dividendo della banca».
L’avanzo di gestione registra una crescita del 15%, passando da 9,3 milioni a 10,7 milioni di Euro nel 2006. Il 65% dell’avanzo di gestione, pari a circa 7 milioni di Euro (6 milioni nel 2005) è stato destinato all’attività istituzionale, che insieme alle erogazioni deliberate nell’anno comprende gli accantonamenti per l’attività erogativa futura, al fine di garantire un flusso continuo nel tempo con un importo minimo costante. Il restante 35% dell’avanzo di gestione, pari a oltre 3,7 milioni di Euro (3,2 milioni nel 2005), è stato destinato al rafforzamento del patrimonio.
Il patrimonio netto è aumentato di oltre 3,7 milioni di Euro, passando da 153 ad oltre 156,8 milioni di Euro (+2,46%), nel presupposto che la Fondazione non solo deve investire nella comunità ma deve anche conservare ed incrementare il proprio patrimonio nel corso del tempo.
La Fondazione, nell’esercizio 2006, ha distribuito complessivamente risorse oltre i 2,9 milioni di euro: il 36,2% destinato ad Arte, attività e beni culturali; il 18,1% a favore della Salute pubblica; il 17,5% a iniziative di Educazione, istruzione e formazione; il 14,5% a Volontariato, filantropia, beneficenza ed iniziative di Assistenza sociale; il 7,1% alla Ricerca scientifica e tecnologica; il 6,6% ai settori dello Sviluppo locale, dell’Assistenza agli anziani e dell’Attività sportiva. A questi dati si aggiungono 574 mila Euro per il sostegno del Volontariato marchigiano (287 mila euro destinati al Fondo speciale per il Volontariato delle Marche e 287 mila euro da ripartire in base agli accordi tra ACRI e Mondo del Volontariato).
“Si tratta di numeri importanti che testimoniano il consapevole impegno della Fondazione - continua Marini Marini – “per dare valore aggiunto ai propri denari, valore aggiunto che è dato dalle idee e dalla capacità di realizzare le idee. Segnali importanti di questo valore aggiunto sono numerosi progetti, che vedono la Fondazione nel ruolo attivo di soggetto che opera a favore della comunità, avendo come riferimento il territorio nel suo insieme”.