Provincia, nuovi dipendenti "stabilizzati"

Provincia, nuovi dipendenti "stabilizzati"

A quota 500 il numero degli impiegati a tempo determinato

Ha trovato così applicazione concreta quella parte della Legge Finanziaria, che ha dato facoltà alle pubbliche amministrazioni di assumere a tempo indeterminato o determinato lavoratori precari in possesso di appositi requisiti. L’Amministrazione provinciale di Macerata, che è stata una delle prime in Italia ad applicare la normativa per la “stabilizzazione”, nel marzo scorso aveva sottoscritto un apposito protocollo d’intesa con le Organizzazioni sindacali.
L’accordo ha previsto l’assunzione a tempo indeterminato di coloro che a suo tempo avevano superato prove selettive, ottenuto idoneità in concorsi o che sono state in servizio a tempo determinato per almeno tre anni e l’assunzione e tempo determinato (un anno) degli ex Co.Co.Co che alla data del 29 settembre 20006 avevano già maturato almeno un anno di lavoro negli uffici della Provincia. Per questi ultimi sono ancora in corso del procedure di selezioni, mentre i primi – già nominati – hanno iniziato il loro nuovo rapporto di lavoro.
IL GRUPPO DEI NUOVI STABILIZZATIL’ingresso in servizio dei nuovi dipendenti è stato sottolineato con un cordiale incontro alla presenza di diversi rappresentanti della Giunta provinciale e della dirigenza dell’ente.
Il presidente Silenzi e l’assessore al personale, Pantanetti, hanno formulato ai nuovi assunti l’augurio di buon lavoro ed hanno sottolineato come l’azione svolta dall’Amministrazione sul piano dell’organizzazione degli uffici e dei servizi sia rivolta a rendere l’organizzazione delle Provincia  sempre più efficienti a vantaggio dei cittadini e su questo hanno auspicato la piena collaborazione di tutto il personale.

Con le ultime assunzioni derivanti dal piano di stabilizzazione ha raggiunto esattamente quota 500 il personale di ruolo della Provincia di Macerata in servizio a tempo indeterminato. Numero “tondo” anche nella divisione tra uomini (sono 300) e donne (200). Suddivisi per settori di lavoro, i 500 dipendenti provinciali sono così distribuiti: 29 agli organi istituzionali, contratti ed appalti; 20 ai servizi finanziari; 22 al settore risorse umane e servizi informatici; 15 ai trasporti ed attività produttive; 14 a cultura, turismo, sport e servizi sociali; 26 alla Formazione professionale e scuola; 86 al servizio politiche del lavoro e nei Centri per l’impiego di Macerata, Civitanova e Tolentino; 146 al settore viabilità; 20 al patrimonio ed edilizia scolastica; 38 al Genio civile, 24 all’urbanistica; 28 all’ambiente; 5 operano nei servizi di staff (ufficio legale, ufficio Europa, ufficio stampa) , 27 nel Corpo della Polizia provinciale.
Nella suddivisione per qualifiche: 12 (6 uomini e 6 donne) sono dirigenti; 220 appartengono alla categoria D (laureati), 105 alla categoria  C (diplomati), 163 alle categorie A e B (esecutiva, ausiliaria ed operaia).

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