L'obiettivo è lo sviluppo delle conoscenze informatiche
Un’intesa a favore di tutte le fasce della popolazione, per ridurre il divario digitale su tutto il territorio marchigiano, con particolare attenzione a giovani, anziani e portatori di handicap.
Ancona, 19 marzo 2007 – La Regione Marche intende promuovere presso tutti i cittadini della Regione la certificazione delle competenze nell’uso di strumenti informatici secondo gli standard delle Certificazioni Informatiche Europee (e-Citizen, la “Patente Europea del Computer” ECDL ed EUCIP). E’ quanto stabilisce il protocollo d’intesa siglato oggi pomeriggio ad Ancona, presso il Palazzo Bramante della Regione Marche, dall’Assessore ai sistemi Informativi e telematici, Società dell’Informazione Gianluca Carrabs e da Giulio Occhini, Direttore dell’Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico (AICA) - l’Ente garante per l’Italia delle certificazioni informatiche Europee.
Il protocollo d’intesa si inserisce nei programmi di promozione di interventi formativi attuati dalla Regione Marche per la diffusione delle conoscenze informatiche e per favorire il riconoscimento degli attestati sia in termini di crediti formativi sia allo scopo di agevolare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. E’ rivolto in particolare a giovani, anziani e portatori di handicap con l’intento di valorizzarne il ruolo nella società attraverso programmi che riducano il digital divide (il divario sociale nell’uso e nell’accesso a tecnologie e servizi digitali) affrontando il problema dell’alfabetizzazione e diffusione delle capacità nell’uso di strumenti informatici. Da oggi i cittadini marchigiani avranno così nuovi strumenti per vedere riconosciute le proprie competenze informatiche a tutti i livelli, per spendere tali riconoscimenti sul mercato del lavoro o nei successivi percorsi formativi e, soprattutto, per entrare a pieno titolo nella società dell’informazione.
La firma comprova l’impegno della Regione a sostenere e coordinare iniziative di certificazione che coinvolgeranno tutte le fasce della popolazione non solo attraverso la nota Patente europea del computer ECDL, ma anche attraverso il nuovo programma di formazione e certificazione di base rivolto a tutti i cittadini “e-Citizen” e le certificazioni “EUCIP” rivolte ai professionisti del settore. Regione e AICA promuoveranno infatti progetti e sperimentazioni legati proprio a queste ultime due certificazioni. Il rilascio delle certificazioni ECDL ed EUCIP richiede il superamento di esami presso apposite sedi, autorizzate da AICA, nel rispetto delle procedure di accreditamento seguite a livello Europeo.
“E’ un giorno importante per la diffusione della cultura informatica - ha sostenuto Gianluca Carrabs, Assessore ai Sistemi Telematici e informativi, Società dell’Informazione della Regione Marche - In una società globale e sempre più digitale, la formazione per l’utilizzo delle moderne tecnologie assume un ruolo fondamentale. Le applicazioni dell’informatica, e più in generale delle tecnologie dell’informazione e comunicazione, si stanno diffondendo infatti in tutti i campi delle attività sociali ed economiche, richiedendo competenze specifiche. L’introduzione della tecnologia in ambienti di formazione scolastica tradizionale non è comunque sufficiente a garantire l’alfabetizzazione diffusa tra la popolazione, poiché coinvolge principalmente i giovani in età scolare. Assumono pertanto un ruolo strategico i programmi europei di certificazione, quali l’ECDL, l’E-Citizen ed EUCIP per i quali l’AICA (Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico) è, in Italia, ente garante del rilascio delle certificazioni; programmi che si indirizzano non solo a studenti ma anche a lavoratori e specialisti, e che sono oggi di riferimento per il sistema della formazione scolastica, professionale e universitaria. L’Intesa che la Regione Marche ha sottoscritto con Aica rappresenta un ulteriore strumento con cui perseguire una politica di diffusione dell’innovazione, che favorisca ambiti di azione fondamentali quali l’istruzione, la formazione professionale e il mercato del lavoro”.
“L’intesa con la Regione Marche – ha dichiarato Giulio Occhini – formalizza un impegno già intrapreso, essendo tra le regioni più attive con oltre 3.000 cittadini già iscritti al programma ECDL e con oltre 60 sedi d’esame accreditate sul territorio. La Regione Marche dà segno con questa intesa di avere a cuore le condizioni di tutte le fasce di popolazione offrendo la possibilità di aggiornarsi in questo settore cruciale per l’innovazione e con ciò di voler impegnarsi concretamente nella riduzione del ‘digital divide’”.