Le proposte presentate sono state accolte in un clima di grande fermento e dinamismo
“Si tratta di una fiera strategica per incontrare la domanda individuale tedesca interessata al prodotto turistico marchigiano”- sottolinea Luciano Agostini, vicepresidente della giunta regionale ed assessore al Turismo. “Insieme alla CBR di Monaco, in programma per il prossimo febbraio, questa fiera consente infatti di intercettare i flussi di tutta la fascia meridionale della Germania, di Baden-Württemberg e Baviera”.
Già nel 2006, nelle Marche, il mercato tedesco ha segnato il primo posto, facendo registrare 63.000 arrivi e 378.000 presenze (11.300 pernottamenti in più rispetto allo scorso anno).
Il denominatore comune a tutte le richieste dalla Germania in tema di ospitalità - sia che si scelgano hotel, agriturismi o appartamenti per vacanze, sia che ci si orienti verso il turismo plein air, con campeggi, villaggi turistici ed aree sosta camper - è la ricerca di prodotti e servizi di qualità.
“Per questo bisogna continuare la politica di miglioramento dell’offerta e della qualità dei servizi – continua Agostini – con il potenziamento delle infrastrutture e l’ammodernamento della ricettività esistente. In un panorama competitivo in continuo movimento, è necessario essere in grado di rispondere in modo strutturale ai mutamenti degli scenari e ai cambiamenti del gusto e del comportamento dei vacanzieri, essere attenti alla concorrenza e consapevoli del grande potenziale che caratterizza la nostra Regione per poterlo esprimere al meglio. È importante garantire una presenza capillare nei mercati più significativi per i flussi turistici, come la Germania, nonché continuare ad investire sia nella qualità del servizio offerto che nella capacità organizzativa, informativa, di accoglienza e di assistenza”.
Alla CMT 2007 sono state particolarmente apprezzate le proposte di itinerari e soggiorni che abbinano natura e cultura, arte ed enogastronomia, riposo e ricerca di nuove conoscenze. Le spiagge marchigiane - da quelle di sabbia tipiche del litorale adriatico, a quelle rocciose e scoscese della Riviera del Conero, a quelle immerse nel verde della Riviera delle Palme - conservano il loro appeal per il turista tedesco, specialmente perché sono a due passi dalle colline e dalle montagne, mete assai apprezzate per le escursioni.
Le proposte presentate alla Fiera di Stoccarda sono state accolte in un clima di grande fermento e dinamismo, a conferma di un decisa ripresa del mercato turistico tedesco, secondo quanto si è registrato negli ultimi mesi. Già nello scorso mese di agosto, una verifica presso gli operatori turistici aveva permesso di parlare di una “rinascita” dell’Italia come destinazione estera preferita dai tedeschi.