/Parcheggi, la parola fine non è ancora stata messa
Parcheggi, la parola fine non è ancora stata messa
Trovare scuse nell'operato di Allevi è davvero patetico
Quest'ultima non ha mai versato il becco di un quattrino al Comune per la gestione di tutti i parcheggi della città, quando invece lo stesso Comune versa regolarmente le quote dovute per gli spazi sottratti in occasione di manifestazioni, mercati settimanali e multe elevate dagli ausiliari del traffico della stessa SABA. Occorre cioè vedere perché il Comune non ha mai messo la SABA nelle condizioni di andare a regime con la convenzione e quindi pagare i canoni pattuiti!
La recente sentenza della Cassazione è solo una coincidenza: ad Ascoli abbiamo già disposizioni del Consiglio Comunale che aveva deliberato cose serie, ma disattese e sbeffeggiate da febbraio 2006!
La reazione scomposta e confusa del Sindaco, con le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi a difesa dell’operato dell’Assessore Natali e di se stesso sono preoccupanti: indicano uno stato di difficoltà che genera oltretutto confusione e discredito con attacchi alla convenzione precedente con la Parcheggi Azzurri che è poi un sorprendente e smisurato attacco all’esponente di Forza Italia già Sindaco Cappelli promotore di quella convenzione.
Il Sindaco Celani, eletto nel 2004, è succeduto al Sindaco Celani eletto nel 1999: trovare ancora nel Sindaco Allevi responsabilità, peraltro gratuite e pretestuose, per mascherare l’inoperosità della Giunta Celani è davvero patetico e cartina tornasole di debolezza. Con le ultime dichiarazioni davvero il Sindaco ha confermato quanto si dice in giro: che la città è ferma, da tempo; e, purtroppo, su tutto: da Case Minime, all’area Tirassegno, dal Polo Universitario al riassetto della sosta, per non dire del Piano marketing che, tanto atteso, è ormai dimenticato: bocciato anche politicamente dalla Giunta che non dà ancora attuazione a quel Tavolo per il Centro Storico votato dal Consiglio Comunale su proposta della minoranza!
La convenzione con la SABA, a cui è stata consegnata tutta la pianificazione della sosta in città, è del 2002: ed ancora oggi mancano circa 800 posti blu da disegnare per portare a regime quella convenzione decisa dal Sindaco Celani, che disattende specifici deliberati del Consiglio Comunale votati anche dalla sua maggioranza (dopo che la stessa, in passato, aveva bocciato odg della minoranza per non estendere le strisce blu), che resta ancora una volta silenziosa, con buona pace dei cittadini ascolani e dei loro problemi.
E le strisce blu che dovevano finire in Consiglio Comunale sono invece ancora una volta finite sull’asfalto per nuovi stalli a pagamento.
Stimiamo l’avv. Giulio Natali, umanamente e professionalmente, ma come Assessore è quantomeno inconcludente e forse troppo parsimonioso della sua voce in Consiglio Comunale, dove lo invitiamo finalmente ad intervenire sul tema.
P.s. : le convocazioni della capigruppo arrivano con il messo comunale, e non mezzo stampa: cosa ben diversa da quanto annunciato: giovedì 18 gennaio non si è tenuta nessuna riunione della Capigruppo …. tra il dire ed il fare….. E tutti attendiamo, attendiamo, come la SABA, l’Università, la Città ed i Cittadini.