Ad
intrattenere i quasi mille iscritti all'evento, dal titolo “Dalla
teoria alla pratica” in programma a partire dalle ore 9.30 del 26
marzo, saranno relatori di caratura nazionale quali il Dr. Lelio
Cacciapaglia, docente in materia di fiscalità di impresa presso
la Scuola Superiore di Economia e Finanza, e il Dr. Francesco
Nesci.
La tematica è di strettissima attualità tanto che
nei giorni scorsi si è resa necessaria un'estensione di capienza per
l'evento che vede coinvolti in maniera trasversale numerosi
professionisti ed imprenditori.
Il presidente
dell'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di
Ascoli Piceno Dr. Carlo Cantalamessa ripone, in questa misura
agevolativa, molte aspettative per la categoria professionale da lui
presieduta.
“L'ordine di Ascoli è stato sin da subito
molto sensibile alla materia del super bonus 110% tanto che, primo in
Italia, ha istituto immediatamente una commissione di studio interna
con il fine di approfondire la materia che è assai complessa e
pregna di difficoltà interpretative. Inoltre abbiamo capito
l'importanza di interfacciarsi e confrontarsi con il mondo delle
imprese e delle altre professioni tecniche: questo webinar è proprio
il frutto di tale confronto. Da ultimo mi preme sottolineare come
questa misura possa costituire un formidabile volano per tutta
l'economia italiana; secondo studi riportati dal Sole 24 Ore nei
giorni scorsi lo stesso Stato che si fa carico del risparmio fiscale
avrebbe, nel lungo periodo, un saldo positivo di 800 milioni di
euro.”
Il presidente Ance di Ascoli Piceno, Massimo
Ubaldi, ha fortemente sostenuto questo appuntamento ricordando
che il superbonus. “E' un’opportunità storica per rilanciare
non solo il settore delle costruzioni ma l’intera economia
nazionale. E’ un’agevolazione virtuosa che può consentire al
nostro Paese di realizzare finalmente un grande Piano di
riqualificazione urbana incentrato sull’efficientamento energetico
e sulla messa in sicurezza degli edifici esistenti in linea il Green
Deal europeo. Ma affinché possa esplicare i suoi benefici effetti, è
indispensabile poter contare su un periodo di operatività almeno
fino alla fine del 2023, sfruttando appieno le importanti risorse del
Recovery Plan”.