Il Piceno, un posto da giovani: successo del convegno dei giovani imprenditori della Cna di Ascoli

Il Piceno, un posto da giovani: successo del convegno dei giovani imprenditori della Cna di Ascoli

L’assessore Manuela Bora: 'Nel terzo millennio non dovremmo più parlare di categorie, come i giovani o le donne. Ma le istituzioni continuano ad avere il dovere di sostenerli in quanto purtroppo hanno maggiori difficoltà ad emergere, sia nel fare impresa come nell’accedere al credito'.

L’assessore Manuela Bora: 'Nel terzo millennio non dovremmo più parlare di categorie, come i giovani o le donne. Ma le istituzioni continuano ad avere il dovere di sostenerli in quanto purtroppo hanno maggiori difficoltà ad emergere, sia nel fare impresa come nell’accedere al credito'.

– il coach Alberto Giuliani: “Bello condividere esperienze e capire che fare bene squadra e fare bene impresa necessitano praticamente di percorsi e buone prassi molto simili”. –

Giovani che hanno trovato la loro strada, giovani che la stanno cercando con fatica e perseveranza. E’ questo il senso degli incontri che i Giovani imprenditori della Cna di Ascoli organizzano periodicamente. L’ultimo appuntamento, interessante per i temi e molto partecipato, allo chalet “Americo” di San Benedetto del Tronto, con la conduzione di Marco Moscatelli. Insieme ai giovani Cna, in questa occasione l’assessore regionale Manuela Bora e il coach Alberto Giuliani. “Condividere per andare avanti nella strada giusta”. Così Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli sintetizza il senso di questi incontri. E, aggiunge Luigi Passaretti, presidente della Cna Picena: “Occasione per ribadire l’importanza della formazione e del tramandarsi il saper fare artigiano con il ricambio generazionale”.

“A distanza di poche settimane partecipo a un’iniziativa dei giovani della Cna. Noi auspichiamo un mondo nel quale non si debba più parlare di categorie e di generi. Ma la realtà ci impone di affrontare con impegno sia la questione generazione come quelle dei giovani o delle donne. Queste categorie di imprenditori hanno purtroppo ancora difficoltà e la politica e l’associazionismo devono essere fortemente al loro fianco. Si deve innanzitutto dare fiducia ai giovani: fra imprenditori, anche in famiglia, per quel passaggio generazionale che è il futuro dell’economia. E a livello istituzionale e finanziario, penso ad esempio al discorso del credito che, per quanto purtroppo di difficile accesso ormai per tutti, lo è ancora di più proprio per i giovani e le donne”.


“Fare impresa come fare sport” E’ questo il concetto che ha condiviso con il giovani della Cna Picena il coach di volley Alberto Giuliani. “Sono due mondi molto più vicini di quanto possa sembrare. Fare squadra, dare importanza a ogni componente del gruppo ma saper essere leader, per chi ha questo compito. Sia in azienda che in campo questi sono fattori determinanti per un buon risultato. La mia soddisfazione è che, nei tavoli di lavoro che abbiamo imbastito in questo incontro Cna, tutti possano aver trovato spunti migliorativi per la propria attività”.


“I giovani capiscono che fare gruppo è estremamente importante – è il commento di Selene Re, responsabile territoriale dei Giovani imprenditori della Cna – stando insieme ci si rende conto che molte delle problematiche sono comuni e quindi condividere e scambiarsi idee è importantissimo per la vita professionale dei giovani e per le loro aspettative di imprenditori del futuro”


“Cna Next è il nostro format – aggiunge Monica Fagnani, funzionaria responsabile del settore – e affrontiamo il tempo dell’immobilismo sociale. Un percorso importante per dare il segno che si può riuscire con impegno e perseveranza”.