Ascoli – Francesco Profumo, Presidente dell’Associazione italiana delle Fondazioni di origine bancaria e Casse di Risparmio Spa e Presidente di Compagnia San Paolo è ad Ascoli Piceno per concretizzare, assieme alla Consulta tra le Fondazioni Casse di Risparmio Marchigiane, un “fondo di garanzia” volto ad agevolare l’accesso delle organizzazioni al finanziamento pubblico.
C'è un precedente virtuoso già realizzato per le imprese delle aree del terremoto: Il fondo di garanzia costituito da Acri, l'associazione delle Fondazioni bancarie italiane, per le aree del terremoto del centro Italia, ammonta a 3 milioni di euro raccolti da tutte le Fondazioni.
I 3 milioni euro, con una leva finanziaria da 1 a 5, hanno permesso investimenti da parte delle imprese per 15 milioni e mezzo di euro (15.522.000).
Sono state 325 le richieste giunte da imprese del territorio di competenza della Fondazione Carisap con una percentuale complessiva del 50,3% sul totale di quelle prevenute.
L’analisi
dei bisogni: esigenza di liquidità delle organizzazioni non profit
- Il Centro Servizi Volontariato delle Marche ha fatto emergere
l’esigenza di liquidità dei soggetti del terzo settore: molte
associazioni spesso rinunciano a partecipare a bandi a valere su
fondi Europei o regionali, perché tali strumenti presuppongono
dotazioni economico-patrimoniali o la presentazione di apposite
fidejussioni, che spesso comportano la necessità di prestare
garanzie personali da parte degli amministratori delle associazioni.
Tale bisogno è stato portato all’attenzione delle Fondazioni
marchigiane.
La
soluzione: accesso al credito tramite fondo di garanzia
- La Consulta tra le Fondazioni marchigiane, coordinata dal
Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno
Angelo Davide Galeati, ha preso atto dell’esigenza e si è messa al
lavoro per realizzare una specifica progettualità a sostegno delle
organizzazioni non profit nella partecipazione a bandi e nella
gestione di progetti vincitori di bandi assegnatari di risorse,
agevolando tali organizzazioni nell’accesso agli impegni di
firma/fidejussioni necessari per la partecipazione ai predetti bandi.
Chi
potrà accedere al fondo - Beneficiari
dell’iniziativa saranno organizzazioni non profit laiche o
religiose, anche costituite in forme aggregative che abbiano la sede
legale e operativa sul territorio marchigiano, siano attive da almeno
due anni ovvero neocostituite a seguito di un progetto di fusione o
integrazione tra organizzazioni o enti esistenti da almeno due anni.
Consulta
tra le Fondazioni Casse di Risparmio Marchigiane - L’Associazione
“Consulta tra le Fondazioni delle Casse di Risparmio Marchigiane”
riunisce le Fondazioni di origine bancaria che hanno sede nella
Regione Marche che sono associate all’ACRI.
La Consulta, escluso ogni fine di lucro, ha lo scopo di proporre e favorire la realizzazione di iniziative comuni da parte delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Marchigiane, intervenendo con adeguati finanziamenti nei settori rilevanti della loro attività. Essa svolge, inoltre, attività di rappresentanza nei confronti delle Istituzioni regionali, anche attraverso la definizione di linee di indirizzo comuni, e sottopone all’Acri – Associazione delle Fondazioni e Casse di Risparmio – temi e progetti a favore delle comunità rappresentate.