Sabatini: 'Consiglio unanime guarda allo sviluppo del Piceno'
Ascoli - “Abbiamo raddoppiato le risorse della Camera di Commercio destinate agli interventi diretti e indiretti al territorio”. Lo ha annunciato il presidente dell’Ente, Gino Sabatini, al termine del consiglio camerale, “che si è espresso all'unanimità sul provvedimento, a conferma di una coesione sulla visione e sulle strategie da portare avanti”.
Complessivamente, la somma destinata alle attività e alle azioni promozionali della Camera picena passa da 800 mila euro, inizialmente preventivati, a 1,6 milioni e questo – ha spiegato Sabatini – “anche grazie alla brillante operazione di liquidazione delle quote di partecipazione alla società nazionale TecnoHolding, che il consiglio ha ritenuto non più ritenute strategica per le finalità locali”.
Nel dettaglio, attraverso l’operazione di aggiornamento dello strumento previsionale vengono finanziate per circa 350.000 euro azioni di sostegno alle imprese colpite dal sisma, attraverso un bando apposito che sarà esecutivo dal mese di ottobre, quando le imprese avranno completato le operazioni di stima ufficiale dei danni subiti. “Inoltre – ha spiegato Sabatini – vengono ulteriormente finanziati i bandi per la partecipazione alle fiere in Italia e all’estero, che hanno riscosso un elevatissimo gradimento da parte delle imprese picene, che resistono sui mercati grazie anche a questo importante incentivo camerale”.
Il presidente della camera ha anche sottolineato il lancio e il finanziamento del bando relativo alla realizzazione di colonnine di alimentazione di vetture a energia elettrica, “con l’obiettivo di favorire un turismo eco sostenibile nel nostro territorio e intercettare in questo modo interessi e tendenze di un segmento del mercato turistico ancora poco conosciuto ma che rappresenta il futuro”.
“Con l’approvazione dell’aggiornamento di bilancio – ha evidenziato Fabrizio Schiavoni, segretario generale della Camera picena– si mantengono invariati i saldi generali di bilancio, senza ricorrere all’amento del 20% del diritto annuale a carico delle imprese, che pure è previsto dalle attuali disposizioni, ma che il consiglio ha ritenuto di non attivare nel quadro anche delle esenzioni e rinvii di imposte e tasse consentiti”.
Al termine dei lavori del consiglio, il presidente Sabatini ha anche comunicato chela Conferenza delle Regioni, convocata ieri a Roma per esprimere il parere preventivo sul decreto di accorpamento camerale, è stata rinviata ad agosto prossimo per consentire un approfondimento richiesto in particolare dalla Regione Sardegna “Con ciò - ha concluso - non si può escludere un ulteriore slittamento dei tempi della riforma, che potrebbe consentire ancora la piena autonomia dell’Ente piceno per tutto il 2018.”