Nasce 'Confindustria Centro Adriatico di Ascoli Piceno e Fermo'

Nasce 'Confindustria Centro Adriatico di Ascoli Piceno e Fermo'

Mancano poche ore al fatidico giorno dell'unificazione tra Confindustria Ascoli Piceno e Confindustria Fermo.

Ascoli - L'Assemblea dei soci di Confindustria Ascoli Piceno in cui in verrà discusso e votato il nuovo statuto associativo che porterà la territoriale picena ad unirsi con quella fermana, è oramai alle porte.


Villa Lattanzi a Torre di Palme è pronta ad ospitare giovedì 20 luglio a partire dalle ore 16,30 l'Assemblea che sancirà la costituzione della nuova organizzazione imprenditoriale: “Confindustria Centro Adriatico di Ascoli Piceno e Fermo” che con oltre 800 imprese associate diventerà la seconda associazione della Regione Marche.


Per tutte e due le Organizzazioni si tratta in realtà di una riunificazione, di un vero e proprio “ritorno a casa” che ha visto impegnati in special modo i direttori Tosi e Vizioli.


Il risultato raggiunto - afferma il presidente di Confindustria Ascoli Piceno, Simone Mariani - è frutto dell'incessante dialogo tra gli imprenditori dei due territori. Un ringraziamento speciale per il lavoro svolto va ai Vice Presidenti Gianni Tardini, Presidente del Comitato Piccola Industria e Massimiliano Bachetti, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori e a tutti i membri di Giunta della nostra Associazione: Massimo Andreani, Pio Antognozzi, Bruno Bucciarelli, Mario Caroselli Leali, Marco Emilio Catalini, Giovanni Cimini, Marcello Ciotti, Gian Vincenzo Clerici, Lino Coccia, Bruno Costantini, Renzo Maria De Santis, Diego Della Valle, Matteo Di Sabatino, Adriano Federici, Valentino Fenni, Simone Ferraioli, Cristiano Fioravanti, Angelo Davide Galeati, Francesco Gaspari, Gino Gasparretti, Raniero Iacoponi, Giuseppe Izzi, Gianluca Lelii, Abramo Levato, Silvia Merlini, Antonio Mistichelli, Fabio Mistichelli, Sandro Rella, Giancarlo Romanucci, Orlando Sciocchetti, Simone Sparti, Mario Tassi, Gianni Travaglini, Domenico Vannicola, Maurizio Vecchiola".


E' un momento storico per l'industria picena. Una fase di grandi trasformazioni che interessano non solo le aziende ma anche il sistema della rappresentanza. Con la nuova Organizzazione - continua il presidente Mariani - diamo una risposta concreta alle nuove necessità degli imprenditori che oggi sono chiamati ad affrontare nuove e difficoltose sfide: su tutte, l'introduzione nelle fabbriche dei nuovi paradigmi di Industria 4.0 e la ricerca sempre più importante e direi decisiva di nuovi sbocchi commerciali all'estero”.

Per tornare a crescere il nostro territorio ha bisogno comunque di abbandonare - sottolinea Mariani - le vecchie logiche particolaristiche e di piccolo cabotaggio che alla lunga si sono dimostrate perdenti, riscoprendo uno spirito di responsabilità e di condivisione per il raggiungimento dell'unico obiettivo possibile per una comunità che voglia avere un futuro: il bene comune, il bene di tutti”.


E' questo - conclude il presidente di Confindustria Ascoli Piceno, Simone Mariani - lo spirito che ci ha guidato nel proporre agli stakeholder del territorio un manifesto per l'attrattività del territorio che abbiamo chiamato “Rinascimento Piceno”, è questo il sentimento che ci ha ispirato nella progettazione di Confindustria Centro Adriatico di Ascoli Piceno e Fermo. Insomma solo uniti si vince”.