Ascoli - 'Rinascimento Piceno', il tavolo che accomuna l'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili del Piceno e Confidustria picena, ora produce una “bussola” per quanti, nei Comuni del cratere sismico, tra professionisti e aziende, debbano per forza di cose inoltrarsi in un dedalo di circolari per conseguire i vantaggi delle provvidenze emanate dal Governo.
La “bussola” per orientarsi ha un nome: “Vademecum, le agevolazioni nell'area del cratere”. E a posto degli aghi magnetizzati per indicare la corretta via si avvale di tre colori: il verde che contrassegna la norma operativa, il giallo per le norme in attesa di decreti o chiarimenti applicativi, e infine il rosso che indica quelle norme in via di approvazione o di difficile applicazione.
E' di fatto un Tom Tom economico-finanziario, contributivo, fiscale e di risorse per investimenti e sviluppo.
E' un puro esercizio di stile? Una ricerca di visibilità per i Commercialisti?
Il presidente dell'Odcec Carlo Cantalamessa e Simone Mariani, presidente di Confindustria, che rappresenta gli interessati a trovare strade agevoli per ovviare i danni collaterali dovuti al sisma, sgomberano facilmente la via da questi alibi.
Un manipolo di giovani commercialisti ha lavorato alacremente per la realizzazione di un documento puntuale che continua ad essere in evoluzione.
Che ci vogliano le istruzioni per l'uso nel magma di ordinanze, norme, circolari che anno contrassegnato il post terremoto è pacifico, anzi obbligatorio.
Ci è capitato di parlare con ingegneri che dovevano presentare progetti per la ricostruzione leggera e che non ne potevano più di repentini cambi di piattaforme digitali, tranne poi a sentirsi dire che le risorse ci sono ma sono stati presentati pochi progetti.
C'è una nuova sindrome tra i professionisti legata all'incertezza sulle responsabilità una volta eseguita la progettazione perché non c'è chiarezza normativa.
In allegato troverete il Vademecum e leggendo le varie aree colorate comprenderete la sua necessità di esistere.