Ubi Banca ha ufficializzato la delibera di un'offerta vincolante a 1 euro al Fondo nazionale di risoluzione, valida fino al 18 gennaio, per tre delle quattro Good Bank, Nuova Banca delle Marche, dell'Etruria e Carichieti.
L'offerta prevede la cessione pro-soluto da parte dei tre istituti di 2,2 miliardi di sofferenze lorde e 0,5 di sofferenze probabili, prima del closing, atteso per il primo semestre. Ubi farà un aumento di capitale da 400 milioni, sul quale ha già siglato un accordo di garanzia con Credit Suisse e Morgan Stanley.
Sta intanto procedendo anche la valutazione di Bper per la quarta 'good bank' rimasta fuori dal radar di Ubi, la Cariferrara sulla quale da quanto si apprende da fonti finanziarie le trattative vanno avanti quotidianamente.
L'istituto emiliano riunisce oggi un cda e dovrebbe fare un punto anche sull'operazione, ma prima dovrà chiarirsi un passaggio importante nella banca legato alla vertenza sindacale.