E' nato 'Confidi Adriatico', opererà nella macro-regione adriatica

E' nato 'Confidi Adriatico', opererà nella macro-regione adriatica

Il Confidi Adriatico aderisce a Federconfidi di Confindustria nazionale. Il Presidente del Confidi Adriatico è l’Ing. Andrea Leone, imprenditore ed ex Presidente di Fidindustria Puglia.

Pescara - Ieri, 31 marzo, a Pescara,  presso lo studio del Notaio Balice,  è nato il Confidi Adriatico scpa dalla fusione tra Confidi Mutualcredito Pescara e Fidindustria Puglia Consorzio Fidi.
 
L’atto notarile ha dato seguito alle deliberazioni delle assemblee straordinarie dei soci tenutesi, rispettivamente, il 3 dicembre 2015 a Pescara e il 7 gennaio 2016 a Bari. 

Il Confidi Adriatico, unico Confidi vigilato dalla Banca d’Italia in Abruzzo ed operativo nella “macro-regione adriatica” Abruzzo-Molise-Puglia, ha Direzione Generale a Pescara, presso la ex sede di Confidi Mutualcredito in Via Ravenna n. 9 e sede legale a Bari, presso la ex sede di Fidindustria in Viale Amendola 172/5. 

Il Confidi Adriatico aderisce a Federconfidi di Confindustria nazionale. Il Presidente del Confidi Adriatico è l’Ing. Andrea Leone (in allegato la sua foto), imprenditore ed ex presidente di Fidindustria Puglia.

Il Consiglio di Amministrazione è formato da 9 persone: 4 indicati da Fidindustria: Andrea Leone (Presidente), Michele De Giorgio, Nicola Di Donna, Giuseppe Leopizzi; 4 indicati da Mutulcredito: Giorgio Di Rocco (Vicepresidente), Fernando Pietrostefani, Pierino D’Orazio, Leopoldo De Lucia; Bruno D’Intino, indicato dalle Banche  sostenitrici.  


Il Collegio Sindacale è composto da: Mauro Giorgino (Presidente) indicato da Fidindustria, Costantino Candeloro, indicato da Mutualcredito e Mario D’Ovidio, indicato dalle banche sostenitrici. Il Direttore Generale è Stefania Battaglini (ex Mutualcredito). La Società di revisione è la KPMG spa.


Questi i numeri di Confidi Adriatico:

·         Numero soci imprenditori: 8.252

·         Finanziamenti attualmente garantiti alle imprese socie: 270 milioni di euro

·         Garanzie rilasciate a favore dei soci: 178 milioni di euro

·         Patrimonio netto: 13.800.000,00 euro

·         Patrimonio di vigilanza: 13.500.000,00 Euro

·         Numero banche convenzionate: 32

·         Numero dipendenti: 25

 

Questi i vantaggi per i soci imprenditori:

• Maggiore possibilità di accesso al credito bancario;

• Maggior numero di prodotti e di servizi finanziari a disposizione;

• Condizioni economiche più convenienti nella relazione Banca-Impresa-Confidi.

Tutto ciò è possibile grazie all'ottenimento dei seguenti risultati dal processo di fusione:

• Rafforzamento del patrimonio del confidi Adriatico perché oltre a mettere insieme i patrimoni dei due ex confidi, è in corso la ricapitalizzazione con il collocamento di 5 mln di euro di a.p.c. (azioni di partecipazione cooperativa).

• Efficientamento della nuova struttura con risparmio di importanti risorse economiche  di gestione;

• gestione di nuove e più importanti risorse pubbliche regionali destinati ai soli confidi vigilati.

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