Orientamento promosso dalla Provincia

Orientamento promosso dalla Provincia

Presenti i protagonisti del mondo della scuola

Ascoli - Una numerosa e attenta platea, formata stavolta in gran parte da docenti, dirigenti scolastici, ha partecipato al secondo incontro incentrato sull'orientamento, promosso dalla Provincia in raccordo con la Regione Marche e tenutosi ieri nella sala congressi dell’Hotel Marche.
L'iniziativa è stata introdotta dal Consigliere Provinciale Sergio Corradetti che ha ribadito "la necessità da parte delle Istituzioni di approntare politiche sensibili a tematiche delicate e attuali come quelle della formazione professionale e del sostegno ai giovani". Dello stesso avviso è stato anche il Vice Sindaco di Ascoli Piceno Donatella Ferretti che, in qualità di docente, ha auspicato “un intervento sinergico da parte dei qualificati partner coinvolti al fine di aumentare le occasioni di inserimento occupazionale soprattutto delle nuove generazioni”.

Il funzionario dell’Ente Stefano Girolami, con a fianco Valeria Sardelli del Centro per l'Impiego di Ascoli e Luigi Passaretti della Camera di Commercio, ha illustrato le linee guida del recente protocollo siglato dalla Regione con numerosi partner di riferimento.
Alla base di questo importante accordo c’e’ la volontà di collaborare per costruire un’offerta di orientamento mirata ed efficace rivolta soprattutto a studenti e disoccupati – ha ricordato Girolami – in tale direzione, verranno avviati nei prossimi mesi tre distinti tavoli di lavoro con l’obiettivo di intensificare e mettere a sistema un piano condiviso e duraturo che possa essere recepito come documento di riferimento fin dal prossimo anno scolastico”.

 

Sulla stessa lunghezza d'onda della riunione svoltasi la scorsa settimana al Centro per l'Impiego, anche stavolta è stata confermata la piena disponibilità ad operare per un progetto comune volto a rappresentare uno strumento efficace e immediato per venire incontro alle istanze degli studenti delle medie, delle superiori e universitari. Inoltre, è stata ribadita l’opportunità di mettere in insieme competenze, operatori e mezzi per ampliare il ventaglio di interventi e rendere l’orientamento nel Piceno più scientifico e completo.