Incontro sull’Orientamento al Centro per l’Impiego di Ascoli

Incontro sull’Orientamento al Centro per l’Impiego di Ascoli

Presenti sindacati, associazioni di categoria e Italia Lavoro

Ascoli - Cooperare insieme per costruire un’offerta di orientamento mirata a studenti e disoccupati: è questo l’obiettivo del nascente gruppo di lavoro formato da rappresentanti di enti, associazioni di categoria, sindacati e mondo della scuola che si è riunito questa settimana, per la prima volta, al Centro per l'Impiego di Ascoli Piceno. Erano presenti, tra gli altri, Giorgio Fiori (Confcommercio), Pietro Mancini (Casartigiani), Luigi Passeretti (Camera di Commercio), Claudia Nicolai (Confindustria), Marta Angelozzi (Confartigianato), Cesare Gabrielli (Italia Lavoro), Giancarlo Collina (CGIL), Maria Teresa Ferretti (CISL) e Vinicio Ferracuti (UGL).

Al centro della riunione è stato il protocollo d’intesa promosso dalla Regione Marche, in sinergia con diversi partner firmatari dell’accordo, illustrato dal funzionario della Provincia Stefano Girolami che ha ricordato l’importanza di definire strategie comuni per far fronte al difficile momento economico.

Da parte di tutti gli intervenuti è stata data ampia disponibilità a collaborare alla stesura e alla realizzazione di un progetto che intende dotare il territorio di un canale innovativo, capace di intercettare le esigenze e i bisogni formativi soprattutto dei ragazzi dagli 11 ai 19 anni (studenti delle Medie e Superiori). In tale direzione, i soggetti riuniti al tavolo hanno confermato la propria disponibilità a condividere competenze, personale e strutture per definire un’offerta di servizi stabile e continuativa in raccordo con le Istituzioni. Prevista, inoltre, la creazione di un Osservatorio chiamato a monitorare l’efficacia dei singoli piani di lavoro e raccogliere le informazioni da inserire in una banca-dati regionale.

La Provincia ha dato poi appuntamento ad un secondo incontro, sempre incentrato sull’orientamento, che si terrà all’Hotel Marche lunedì 2 marzo alla presenza, questa volta, dei referenti del mondo della scuola, dell’Università e dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche.