Fermo – Ripensa,
ristruttura e riqualifica
sono le parole d’ordine di Riabita
2015, il Salone dell’Abitare, in
programma dal 6 all’8 novembre prossimi per la prima volta al Fermo
Forum Marche, con l’organizzazione della “Service Promotion” e
il patrocinio di Regione Marche e Provincia di Fermo.
L’evento è
stato presentato questa mattina presso la sede
del centro fieristico, alla presenza del presidente della Provincia
di Fermo, Fabrizio Cesetti,
di Luca Crescenzi di
Service Promotion e
Paolo Paoletti della P-Lab società
di comunicazione, Giampiero
Properzi,
presidente di Fermo Forum, e Stefano
Cianciotta, docente universitario ed
esperto di temi economici.
Un contesto espositivo, ideato e organizzato da professionisti del settore, all’insegna dello slogan “Il futuro si affronta innovando”, che si propone quale vetrina per esplorare in anteprima le tecniche innovative di riqualificazione, recupero e ristrutturazione del patrimonio abitativo ed urbano, attraverso materiali di ultima generazione e proposizione di buone prassi.
“Una
manifestazione – dichiara il presidente della Provincia, Cesetti
- che pone al centro un tema di
fondamentale importanza che ha improntato anche l’azione del nostro
Ente, con il Piano territoriale di coordinamento provinciale,
imperniato sulla filosofia del consumo di suolo zero e del recupero
del patrimonio esistente.
Merito di questa iniziativa, che costituirà
un momento di ulteriore riflessione sul futuro sviluppo del nostro
territorio, è proprio quello di mettere in luce le nuove opportunità
per la riqualificazione del patrimonio edilizio, all’insegna di
interventi di messa in sicurezza, ecosostenibilità ed
efficientamento energetico”.
“Riabita 2015 – ha evidenziato Crescenzi dell’organizzazione “Service Promotion” - nasce da una manifestazione che avevamo organizzato in precedenza a Macerata per otto anni e, dopo l’ultima edizione del 2012, ci eravamo dati una pausa di riflessione, anche per la necessità di ripensare il futuro di un settore in crisi. Ora ci sono tutti gli elementi per ripartire e gli slogan di questa manifestazione, “ripensa, ristruttura e riqualifica”, stanno appunto a significare quello che sarà il futuro del comparto.”
Riabita si propone come un evento in grado di in intercettare l’inversione di tendenza che sta interessando il settore “casa” con il decollo delle ristrutturazioni edilizie, grazie all’incentivo dei bonus fiscali. “Un settore che manifesta un forte dinamismo – spiega Properzi, presidente di Fermo Forum, partner dell’evento -, contrassegnato da cambiamenti, nuovi materiali, tecniche e tecnologie. Riabita sarà, quindi, anche un importante momento formativo per le imprese che hanno bisogno di aggiornarsi e per i privati cittadini, alla ricerca di soluzioni razionali, efficienti e sostenibili per ri-abitare la propria casa”.
“Con questo format Riabita è l’unico salone dell’edilizia del centro sud Italia – sottolinea il docente universitario Cianciotta -, gli organizzatori dell’evento stanno anticipando il concept dei saloni dell’edilizia dei prossimi anni. I numeri danno conto, a fronte della contrazione del comparto edilizio nel settore delle nuove costruzioni, di un trend positivo delle ristrutturazioni: le famiglie devono riqualificare un patrimonio che, per il 50%, risale agli ultimi 50 anni. Il discorso della informazione e formazione è pure fondamentale, in questo senso va la prima edizione del Premio Riabita, che si propone di evidenziare le eccellenze imprenditoriali, professionali e le buone prassi delle pubbliche amministrazioni virtuose”.
Dal
2008 al 2014, trainato dai bonus fiscali, il settore delle
ristrutturazioni edilizie è cresciuto in Italia del 18,5%, con un
trend che si stima ancora positivo per il 2015 (+2%). Nelle Marche
gli interventi di recupero e riqualificazione energetica degli
edifici nell’ultimo biennio - dati Cna Costruzioni Marche - sono
“volati” di oltre il 40%, con oltre 45mila domande presentate per
una spesa di quasi 1 miliardo di euro l’anno (pari al 60% dei
lavori edili).
Il mercato a livello regionale mostra un
grande potenziale, se si considera che il 70% degli edifici ha più
di quarant’anni e il 20% versa in cattivo stato di manutenzione. Il
settore "CASA" si dimostra ancora in grado di generare un
notevole indotto sull'economia del territorio, contrastando il
periodo di crisi generale del comparto edilizio e con ricadute
positive anche dal punto di vista occupazionale (nel Paese 291mila
posti in più solo nel 2014).
Segno di un mercato che cambia, nel
quale sono sempre più i privati a spendere e ad entrare
nelle decisioni per la scelta delle migliori soluzioni, tecnologie e
materiali dell’abitare o, meglio, del “ri-abitare”
la propria casa,
Nella tre giorni dell’esposizione il quartiere fieristico sarà, inoltre, animato da eventi, momenti informativi e workshop per privati, aziende e progettisti. Novità assoluta dell’edizione sarà il Premio Riabita - che sarà a breve pubblicato anche sul sito dedicato all’evento www.riabita.org -, un concorso strutturato in tre sezioni, dedicate rispettivamente alle imprese di costruzione, ai giovani architetti e designer e alle Amministrazioni comunali che si sono distinte in progetti di pianificazione strategica e rigenerazione urbana.