Ascoli - Consuntivo di fine ano per il "Consorzio di tutela dei vini piceni". E' un anno "felix" per i vini del nostro territorio nonostante la crisi. Soddifazione, orgoglio d'identità per i risultati raggiunti li esprime Angela Velenosi che del Consorzio è presidente. Quelli che si possono registrare al termine del 2014 sono risultati ottimi che spingono in avanti le attività di promozione di un intero territorio attraverso il vino: uno speciale testimonial di eccellenza nel mondo. Angela Velenosi sintetizza in questa intervista quello che si è fatto.
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Armando Falcioni, direttore della Consorzio di tutela dei vini piceni, ha buone notizie da dare ai soci: sono stati rendicondati progetti da tre anni a questa parte quindi i bilanci dell'ente ora sono immacolati e i produttori potranno vedersi restituire quel 70 per cento di risorse economiche anticipate per i progetti che il Consorzio ha prodotto in questo triennio.
Per il 2015 è prevista la partecipazione a tre importanti fiere: Vinitaly, Bordeaux e ProWine in Cina e, naturalmente, Expo 2015. Per quest'ultimo obiettivo sono stati stanziati 150 mila euro ma a condizione che ci sia una partecipazione della Regione Marche.
Sono stati investiti per la promozione in
paesi come Canada, Stati Uniti e Honk Hong 1 milione e 200 mila euro: E'
il piceno che "veleggia" nel mondo a piccoli sorsi di eccellenza
nostrana.
Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, evidenzia il notevole lavoro svolto dal Consorzio e assicura il pieno sostegno dell'ente in tutti quei progetti di internazionalizzazione che il Consorzio farà in giro per il mondo. Per Sabatini si può creare un protocollo con le camere di commercio a livello internazionale per sostenere i nostri vini e la loro esportazione.
Il sostegno alle attività del Consorzio anche da parte della Provincia di Ascoli viene ribadito dal consigliere provinciale Sergio Corradetti.