Castelli convoca il Tavolo per il progetto Ascoli21

Castelli convoca il Tavolo per il progetto Ascoli21

Dovremo ora concentrare le nostre attenzioni sui fondi Fers di derivazione comunitaria che potremmo ottenere per la realizzazione di quel polo scientifico, tecnologico e culturale che rappresenta un pezzo pregiato del progetto

Ascoli - "Domani (10 dicembre)  alle 10 ho convocato in comune una riunione specifica del tavolo di concertazione Restart allo scopo di aggiornare le istituzioni, la proprietà e i rappresentanti sindacali circa i recenti sviluppo del progetto Ascoli 21.
All'adozione definitiva del PRG, che all'interno contiene il piano di recupero urbano dell'area, si è recentemente aggiunta una seduta tecnica della conferenza dei servizi deputata all'approvazione del piano definitivo di bonifica.
Gli esiti dell'incontro, favoriti anche dalle indicazioni fornite lo scorso agosto dal Istituto Superiore di Sanità, appaiono favorevoli e comunque tali da far prevedere una positiva e sollecita definizione dell'iter.
Finalmente - dopo tante lungaggini burocratiche - si intravede l'orizzonte che potrebbe consentire la soluzione di un problema che per decenni ha funestato il nostro territorio.
Saranno necessarie, ovviamente, ancora molte energie e tanta determinazione per conseguire un risultato che tuttavia potrebbe rappresentare una grande chance per il rilancio dell'occupazione e del lavoro nella nostra città.
Dovremo ora concentrare le nostre attenzioni sui fondi Fers di derivazione comunitaria che potremmo ottenere per la realizzazione di quel polo scientifico, tecnologico e culturale  che rappresenta un pezzo pregiato del progetto. Ascoli dovrà concorrere con altre 5 proposte nell'ambito del programma ITI AREE URBANE e agli inizi del 2015 si aprirà la procedura per la selezione delle 3 proposte (da 6 candidati si passerà a 3) che risulteranno potenzialmente ammissibili al finanziamento. Una grande sfida, con in palio ben 20 milioni di euro, alla quale il territorio ha l'obbligo di presentarsi pronto. Senza polemiche e lungaggini inutili".