Marche premiata come regione estera più attiva in Cina

Marche premiata come regione estera più attiva in Cina

Il Premio viene assegnato a Canton, ogni quattro anni

La Cina premia le Marche quale regione estera più attiva nelle relazioni istituzionali e commerciali con il Paese asiatico. E’ andato alla nostra regione, unica realtà italiana a riceverlo, il Premio per le relazioni di amicizia con la Cina 2014, il prestigioso riconoscimento che, ogni quattro anni, le autorità cinesi assegnano alle istituzioni che si sono particolarmente impegnate nella costruzione di rapporti economici con il Paese asiatico. A ritirare il premio, oggi nel corso di una cerimonia molto solenne nella città di Guangzhou (provincia del Guandong), è stato il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca.

Ho ringraziato calorosamente per il grande onore che ci è stato riservato dalle Autorità cinesi – dice - È un alto riconoscimento del lavoro svolto dalle Marche per oltre un decennio in Cina. La Regione si è molto impegnata per stringere relazioni e costruire progetti che incrementassero la reputazione e l’autorevolezza della comunità marchigiana.
A beneficiarne sono state soprattutto le nostre imprese e i loro prodotti, che oggi, in un Paese dagli straordinari indici di sviluppo come la Cina, stanno conquistando crescenti quote di mercato. L’aumento dell’export marchigiano verso questo Paese, +22% nel 2013,  è l’indice più significativo. In questi giorni, nel corso del Meeting per l’Amicizia, grazie agli incontri con il segretario generale della Provincia del Guangdong, Wu Kent, con importanti gruppi imprenditoriali e associazioni di categoria, altre iniziative sono state avviate in vista dell’Expo del prossimo anno. Il premio di oggi è uno straordinario accreditamento della nostra regione verso questo Paese che, non dimentichiamolo, oggi è la prima economia del mondo”.

SCHEDA

Il rapporto con il Paese del Dragone affonda le radici lontano nel tempo e può essere fatto risalire all’epoca in cui il maceratese Padre Matteo Ricci lo percorse da Macao a Pechino, primo occidentale a mettere piede all’interno della Città proibita durante la fase finale della dinastia imperiale Ming.

Forti di un legame culturale solido, le Marche hanno puntato sulla Cina per sostenere l’internazionalizzazione del proprio sistema economico e della conoscenza, avviando programmi di collaborazione con governi, associazioni ed industrie in diverse aree: Provincia del Jiangsu (Accordo di partenariato nel 2009), Provincia dello Hunan (accordo nel 2011 e gemellaggio nel 2013), Municipalità di Dalian (2011). Ai partenariati territoriali si sono accompagnate le iniziative di promozione del territorio, strategia finalizzata a creare una riconoscibilità delle Marche nello sterminato sub-continente cinese e a sostenere la penetrazione economica delle aziende regionali: dalla partecipazione ad Expo 2010 a Shanghai, al ciclo di grandi mostre dedicate a Matteo Ricci che hanno presentato le Marche a Pechino, Shanghai, Nanchino e – alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano – Macao.

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