“Lavoro, dignità, uguaglianza, per cambiare l’Italia” è lo slogan scelto dalla CGIL per la manifestazione di sabato prossimo a Roma. Una manifestazione che si annuncia già grande e particolarmente partecipata, a guardare i dati raccolti finora. Nelle Marche già oggi si contano 3800 adesioni per un totale di 75 pullman e si prevede di superare i 5mila partecipanti.
Saranno dunque tanti i lavoratori e lavoratrici, i giovani precari, i disoccupati e tante le persone pesantemente colpite dalla crisi. E con loro anche tanti studenti medi e universitari che si stanno organizzando per partecipare e far sentire la propria voce.
Tante persone dunque che vogliono manifestare con la CGIL per dire con forza che il problema del Paese è il lavoro e che il lavoro non si crea cancellando i diritti e le tutele ma con una diversa politica economica, con investimenti pubblici e privati e soprattutto con la crescita della domanda interna.
Forte insoddisfazione anche per il disegno di legge di stabilità nella quale mancano le risorse per investimenti e sostegni all’occupazione, mentre i tagli a regioni ed enti locali avranno forti ripercussioni sui cittadini.
Per la preparazione della manifestazione, nelle Marche sono state svolte finora 494 assemblee nei luoghi di lavoro, 5 attivi provinciali, 12 assemblee cittadine, 207 iniziative di volantinaggio nelle piazze, nei mercati, dinnanzi ai centri commerciali, ai centri per l’impiego, alle scuole e università.
Il 25 ottobre a Roma sono previsti due cortei e i marchigiani percorreranno quello che da Piazzale dei Partigiani (Ostiense) raggiungerà poi Piazzale San Giovanni.
Chi vuole partecipare deve contattare al più presto la sede della CGIL più vicina; gli orari dei pullman disponibili possono essere consultati sul sito della CGIL Marche: www.marche.cgil.it