Riorganizzare la rete scolastica
provinciale dando stabilità al sistema dell'istruzione del territorio nel medio
e lungo termine e, nel contempo, creare poli formativi moderni, di assoluto
prestigio e in grado di rispondere con efficacia alle crescenti sfide del
mercato del lavoro e delle professioni del futuro: è questo l'obiettivo che la
Provincia si è posta con l'approvazione del nuovo Piano di Programmazione della
rete scolastica per l'anno 2015/2016. Un piano ambizioso, ben strutturato e che
punta a valorizzare al massimo lo straordinario patrimonio umano, professionale
ed educativo delle realtà scolastiche del territorio, esaltando al meglio
sinergie ed affinità didattiche.
Il Piano rispetta in pieno le
linee guida dettate dalla Regione Marche, garantendo un futuro a quegli
istituti che, attualmente, si trovano in sofferenza o deficit numerico rispetto
alla soglia media necessaria di 600 alunni per l'attribuzione della Dirigenza
scolastica.
"Ecco dunque che, dopo aver ascoltato i pareri e i suggerimenti di tutti
le componenti scolastiche, la Provincia ha decretato la nascita di ben 3 Poli,
che si aggiungono a quello eno-gastronomico già costituito quest'anno, che
garantiranno per i prossimi 20 anni sostenibilità didattica e prospettive di
crescita e di armonizzazione dei flussi scolastici" evidenzia con
soddisfazione il Presidente della Provincia Piero Celani.
Dalla fusione tra l'Istituto
Tecnico Statale "Fermi" e l'Ipsia "Sacconi", entrambi di
Ascoli, e l'Ipsia di Comunanza, attualmente facente parte del polo montano
interprovinciale, nascerà il Polo Tecnologico Professionale per
l'Automazione e Domotica Assistenziale. Una riorganizzazione che potenzia
la vocazione didattica degli Istituti coinvolti consentendo il raggiungimento della
dimensione ottimale delle Istituzioni Scolastiche fissata intorno a mille
studenti. Da questa fusione, nascerà infatti un Polo di ben 1253 unità andando
proprio nella direzione auspicata dall'Unione Europea e a livello nazionale,
creando delle sinergie di grande impatto formativo spaziando nelle materie
tecnologiche, meccaniche e dell'informatica.
Sempre rispettando il criterio
fondamentale della soglia dei mille studenti, dalla fusione tra l'I.T.G. "Umberto
I" e l'I.P.S.C.T. "Ceci" (sezione associata dell'Istituto "Sacconi")
e del Liceo Artistico "Licini", tutti di Ascoli Piceno, verranno
creati due poli: il Polo Tecnologico e Artistico (ex Geometri e Liceo
Artistico) e il Polo Economico e Professionale (ex Ragioneria ed ex
Commerciali). "Si formeranno così
realtà di straordinaria valenza per l'affinità e la complementarietà degli
indirizzi di studio che assicurano un'offerta formativa ampia ed articolata"
sottolinea l'Assessore alla Istruzione Andrea Maria Antonini.
Nel primo caso, infatti, i corsi
comprendono arti figurative, tecnologie del legno e delle costruzioni,
architettura ed ambiente, audiovisivo e multimediale con una piena corrispondenza
di obiettivi, metodologie e contenuti supportata dall'uso delle stesse
tipologie di laboratorio e degli stessi strumenti di rappresentazione sia
tradizionali che informatici. Tutto ciò fornendo agli studenti una preparazione sempre più
mirata ed ottimale per l'immediata immissione nel mondo del lavoro o per il
prosieguo nei corsi universitari attinenti l'Ingegneria, l'Architettura, il
Disegno Industriale e il Restauro. Altrettanta grande qualificazione non manca
nel disegno di riorganizzazione del secondo polo, tassello fondamentale
dell'alta formazione riguardante l'economia, le scienze aziendali, la finanza,
i servizi d'azienda, il marketing, il diritto con l'incontro sinergico degli
indirizzi dell'Istituto I.T.G.C. "Umberto I" con quelli dell'I.P.S.C.T.
"Ceci".
Ascoli - A questi tre poli innovativi, si
aggiunge naturalmente il Polo eno-gastronomico e dell'ospitalità alberghiera
nato quest'anno dalla fusione tra l'Istituto Agrario "Ulpiani" e la
sezione di Ascoli Piceno dell'I.P.S.A.A.R. "Buscemi" (Alberghiero) con
una filiera che parte dalla produzione, passa per la trasformazione dei
prodotti, per giungere all’accoglienza e ai servizi turistici alberghieri e di
ristorazione.
"Anche in questo caso la Provincia ha visto giusto e ha tracciato la
rotta migliore - afferma il Presidente Celani - e lo dimostrano il grande numero di iscrizioni che testimoniano come le
famiglie abbiano capito la bontà di una scelta qualificata per il futuro dei
propri figli. Il turismo, le produzioni di qualità, i prodotti tipici,
l'accoglienza in tutte le sue forme rappresentano un biglietto da visita
importante per il mondo del lavoro e un valore aggiunto spendibile in questo
nostro territorio per le sue peculiarità e vocazioni".
Il piano accoglie inoltre le
proposte di istituire l'indirizzo Trasporti e Logistica presso l'I.S.S.
"Fazzini - Mercantini" di Grottammare e la sezione ad indirizzo
sportivo per il Liceo Scientifico "Orsini" di Ascoli Piceno. Proposte
qualificanti che rafforzano ulteriormente l'offerta didattica di due Istituti
d'eccellenza.
"Sono soddisfatto dunque, provenendo dal mondo della scuola che si sia lavorato in stretto coordinamento con i dirigenti scolastici per dare un assetto stabile e duraturo alle agenzie educative del territorio che possono diventare un punto di riferimento a livello regionale" conclude Celani.