'Passerella Mediterranea' si svolgerà dall'8 al 15 settembre

'Passerella Mediterranea' si svolgerà dall'8 al 15 settembre

Il concorso è stato ideato per promuovere e valorizzare il lavoro, la creatività ed il talento di sarti e stilisti emergenti

Ssn Benedetto – Presentato presso il Centro Agroalimentare di San Benedetto del Tronto il concorso per stilisti “Passerella Mediterranea”,  alla presenza dell’amministratore delegato del Centro Agroalimentare di San Benedetto del Tronto, avvocato Valeria Senesi, del Presidente di Piceno Promozione, azienda speciale della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, Gino Sabatini  e di Andrea Mora per la Fondazione RUSSIA-ITALIA.

Partner dell’iniziativa è anche il BIM Piceno, il cui presidente Luigi Contisciani giudica il concorso importante per la promozione e valorizzazione delle eccellenze territoriali . un percorso che inizia sperimentalmente da questa occasione e prosegue con una progettualità per la vetrina dell'EXPO 2015.

“Passerella Mediterranea” è stato ideato per promuovere e valorizzare il lavoro, la creatività ed il talento di sarti e stilisti emergenti. Il concorso per giovani stilisti mira infatti ad individuare e valorizzare nuovi talenti (provenienti da varie nazioni) nel settore moda.

Nella provincia di Ascoli Piceno, tra le spiagge della Riviera delle Palme e le bellezze del territorio dell’entroterra, dall’8 al 15 settembre prossimo, 42 stilisti emergenti provenienti dalla Russia, Kazakistan, Ucraina e Mongolia a cui si aggiungeranno 14 provenienti da tutta Italia, si contenderanno i premi ed i riconoscimenti in palio.

Oltre agli stilisti, parteciperanno alla anche modelle, fotografi e hair stylist a cui saranno dedicati dei concorsi paralleli. Tra i partecipanti e gli accompagnatori nel periodo arriveranno oltre 350 persone per una settimana, un grande successo anche dal punto di vista presenze turistiche fuori stagione.

L’evento consta di due momenti clou: momenti formativi e “concorso sfilata”  vero e proprio.

I momenti formativi verranno svolti presso sedi di note imprese di moda delle Marche, studi fotografici e scuole di hair stylist:  il concorso sarà organizzato in suggestive location: il 9 settembre 2014 al Resort VILLA SGARIGLIA di Ascoli Piceno (piazzetta dell’Assunta), il 12 settembre presso la Piscina dell’EUROTEL di Grottammare ed il gran finale presso il Centro Agroalimentare di San Benedetto del Tronto.

Durante la manifestazione al Resort Villa Sgariglia ed anche durante la serata conclusiva del 13 settembre presso il Centro Agroalimentare di San Benedetto del Tronto, il pubblico partecipante sarà deliziato dai piatti preparati da cuochi stellati,  che saranno proposti nella Cena di Gala che si svolgerà in simultanea. Oltre ad importanti testimonial dell’evento,  presenzierà la giuria il famoso stilista Stefano Dominella della maison Gattinoni.

Inoltre, i partecipanti potranno frequentare  master class formativi  tenuti da famosi stilisti italiani, saranno svolti seminari e convegni .

Il Presidente di Piceno Promozione, Gino Sabatini, ha dichiarato che l’impegno dell’azienda speciale per lo sviluppo delle imprese picene nel Mondo non può che comprendere anche quelle operanti nel sistema moda, per le quali un’iniziativa come questo concorso per stilisti è uno stimolo a crescere ed a sviluppare quell’innata creatività che rappresenta uno strumento per affermarsi ovunque.

Il concorso è promosso dalla  Fondazione RUSSIA -  ITALIA, dalla Regione Marche, dalla  CNA Federmoda, Accademia del Lusso di Roma, da Unioncamere,  Assocamerestero,  Camera di Commercio Russia Italia, dall’agenzia Rica  Agency di Milano, Unione stilisti delle Marche, unione parrucchieri italiani, Federazione Italiana Associazioni Fotografi.

Il progetto condiviso dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero dei Beni Culturali italiano, rappresenta una importante collaborazione tra Istituzioni Pubbliche e Private e  tra diversi settori economici  di cui l’Italia è leader nel mondo,  l’industria della moda e del turismo. Il progetto vuole  mettere in luce il concetto di centralità  dell’Italia non tanto come Made in Italy, ma piuttosto come culla della creatività internazionale