Fondazione Carisap aumenta del 60% il patrimonio

Fondazione Carisap aumenta del 60% il patrimonio

In tre anni passa da 166 milioni agli attuali 263 milioni di euro

Ascoli - Il sostegno al welfare del Piceno è garantito oggi e per i prossimi 10 anni grazie al rischio che l'Organo d'indirizzo della Fondazione Carisap si è assunto nel decidere di investire parte del suo patrimonio nell'acquisto di azioni di circa 50 società internazionali che operano in tutto il mondo, oltre che quelle italiane.

[video marini_marini.mp4]


La Fondazione ha smesso da tempo la sua identità bancaria. Ha realizzato 30 milioni di euro nella vendita della Carisap. Oggi possiede i connotati di una Fondazione europeadice il presidente Vincenzo Marini Marini – ed è tra le più solide in Italia. Negli ultimi tre anni ha aumentato il suo patrimonio del 60 per cento: da 166 milioni di euro agli attuali 263 milioni di euro. Un risultato che si deve ad azioni e decisioni rapide, con assunzione di rischio per i membri dell'Organo d'indirizzo giustificato dall'obiettivo di produrre danaro per la nostra comunità. Un rischio che tiene conto delle generazioni future e della tutela del patrimonio. Gli effetti di questi investimenti – aggiunge Marini Marini – possono prefigurare ulteriore incremento, fino a triplicarlo. Lo si potrà vedere nei prossimi cinque o dieci anni a meno che non ci siano stravolgimenti finanziari o tributari”.
Gli investimenti azionari diversificati vedono una lista con nomi importanti come British Petroleum, Philips Morris, Telefonica, Pfizer, Sanofi e tante altre.
Con questa strategia dunque la Fondazione Carisap, che oggi ha sostenuto progetti nel sociale per 2 milioni e mezzo di euro, potrà aumentare questo sostegno alla comunità se, come le analisi finanziarie mostrano, la redditività dei pacchetti azionari acquisiti produrrà i risultati calcolati sui mercati internazionali.