Ascoli - Con il Pitch
Day
del 26 giugno presso la Cartiera Papale si conclude
StartAP21,
il programma di supporto all’avvio di nuove imprese nel Piceno
organizzato dall’ISTAO (Istituto Adriano Olivetti), finanziato dalla Provincia di Ascoli
Piceno e dalla Regione Marche.
[video celani-calza.mp4]
StartAP21
è stato un percorso di alta formazione che ha coinvolto tre
università marchigiane in 600 ore dedicate alla costruzione del
business plan e alla gestione di un’impresa, aveva quale obiettivo
quello di aiutare nuove idee a nascere, nuove imprese a
materializzarsi in un contesto socio-economico che impone il
cambiamento. Inoltre, il corso prevedeva uno stage di un mese in
azienda per sperimentare sul campo le nozioni apprese, consulenza
gratuita e un contributo per facilitare l’avvio delle start-up.
"Abbiamo creduto molto nel sostegno delle imprese e quindi nel favorire la nascita di nuove imprese - dice il presidente della Provincia Piero Celani - la dimostrazione è nell'aver messo a disposizione 3 milioni di euro dei quali verranno spesi 2 milioni e mezzo".
Parallelamente
e trasversalmente a tutto il percorso sono stati approfonditi temi di
particolare rilevanza; dal team working alla gestione di gruppi di
lavoro di aziende in avvio, dall’aspetto tecnologico
all’innovazione, dai brevetti al contesto giuridico in cui le
startup vanno ad operare.
"Molto
importante e incisiva
– ha dichiarato il Direttore Generale dell’ISTAO Giuliano
Calza
- è
stata la fase di collaborazione e concertazione con operatori
accademici, finanziari e commerciali, nonché con tutti i potenziali
investitori che hanno reso possibile di arrivare al I Pitch Day di
StartAP 21. Questo primo esperimento, grazie ad una grande e
qualificata squadra, ha consentito di ragionare su nuovi e differenti
modelli di innovazione. Se partissero già solo un paio di Start Up da questi progetti sarebbe un successo importante."
Durante
il Pitch Day, i partecipanti a StartAP21 hanno presentato i loro
progetti e hanno incontreranno potenziali investitori e si confronteranno
con imprenditori e operatori istituzionali nella Fiera delle idee al termine della presentazione degli 8 progetti. I proponenti hanno avuto a disposizione 5 minuti ognuno e hanno risposto alle domande di quattro esperti.
Il prossimo 2 luglio si terrà una tavola rotonda a
chiusura del progetto StartAp21.
Nove
le idee selezionate che, senza alcun vincolo, rappresentano uno
spaccato puro della creatività unita allo spirito imprenditoriale:
I
Desiderata,
un Tour operator e piattaforma di e-commerce specializzato nella
vendita online di prodotti enogastronomici a consumer (B2C) e
professinal (HO.RE.CA.) (B2B);
Green
in progress,
idea per la progettazione e realizzazione di aree verdi pubbliche,
private ed industriali, giardini pensili, impianti di illuminazione
ed irrigazione, ricercando una continua integrazione con il
paesaggio;
Carry
on
, servizi educativi per i figli dei lavoratori delle aziende
marchigiane facendo della personalizzazione del servizio, che
comprende anche il bilinguismo, il valore aggiunto;
Me.Bu,
impresa di servizio e consulenze per la progettazione e la
realizzazione innovativa di prototipi certificati per involucri
edilizi multifunzionali prefabbricati e assemblati;
MicroArch,
realizzazione di micro-architetture per costruzioni destinate a
specifici utilizzi e di dimensioni contenute, con l’ulteriore
caratteristica di essere riproducibili anche su larga scala; un mix
tra design e architettura;
Beach
dog,
spiaggia attrezzata per cani che offre locazione di ombrelloni,
servizio bar e ristoro e area agility per gli amici a quattro zampe;
Mood,
una porta auricolare per cellulari e smartphone che combina al meglio
funzionalità ed estetica, per un utilizzo facile e continuo durante
la giornata;
RS
Artmaker , laboratorio
dove ideare, progettare e produrre sistemi di illuminazione a
carattere artistico mediante il recupero e la valorizzazione di
materiali di scarto, al fine di aumentarne il valore estetico ed
economico e TPA
(Travertino Piceno Alleggerito), una
lavorazione del travertino in forma alleggerita finalizzata a rendere
la pietra tipica dell’ascolano più funzionale, facilmente
trasportabile ed economica.