Ancona - “L’export delle Marche prosegue il suo andamento
positivo e si mantiene ai vertici nazionali per crescita. Dopo l’ottima
chiusura del 2013, anche l’avvio del 2014 si conferma con un aumento a
due cifre. E’ il segno della vivacità e tenuta
del nostro sistema produttivo. Un elemento di fiducia, in particolare
in questa fase”.
Così il presidente della Regione Marche, Gian Mario
Spacca, commenta i dati Istat sull’export del primo trimestre 2014.
A
fronte di un lieve incremento delle esportazioni
in Italia (+1,5%) e di un segno meno per l’area Centro (-0,9%), le
Marche registrano un ottimo +10,5%. “Grazie a questa performance – dice
Spacca – le Marche sono inserite dall’Istat tra le regioni che, nei
primi tre mesi dell’anno, hanno contribuito maggiormente
a sostenere l’export nazionale, offrendo un apporto rilevante alla
crescita tendenziale delle esportazioni italiane. In notevole
espansione, sottolinea ancora il rapporto Istat, le vendite delle Marche
verso i mercati extra Ue: la nostra regione, insieme a
Piemonte, Puglia e Friuli Venezia Giulia, contribuisce all’aumento
dell’export nazionale fuori dall’Unione europea”.
Tra le province che si
segnalano per una dinamica particolarmente positiva a livello
nazionale, Ascoli Piceno (+19,5%) ed Ancona (+14,1%).