Ascoli - Visto l'elevato numero di
domande ad oggi presentate, la Provincia ha deciso di stanziare
ulteriori fondi, ben 300 mila euro, per trasformare in rapporti di
lavoro a tempo indeterminato i contratti atipici del personale delle
piccole e medie imprese del Piceno che né hanno fatto richiesta.
"Complessivamente
quindi ammontano a circa 600 mila euro i fondi messi a disposizione
dalla Provincia - evidenziano il Presidente Celani e
l'Assessore Petrucci - per offrire un’occasione in più ai
lavoratori ‘precari’ del Piceno e qualificare il capitale umano a
disposizione del sistema produttivo del territorio".
Si ricorda che
l’intervento, finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo,
riguarda: micro-imprese, piccole-imprese, medie-imprese con sede
legale od operativa nel territorio provinciale con destinatari
lavoratori/trici residenti o domiciliati/e in provincia di Ascoli
Piceno aventi contratto di lavoro atipico (tempo determinato; di
inserimento lavorativo; collaborazione a progetto, a chiamata,
interinali, ripartito) in essere da almeno 3 mesi al momento della
presentazione dell’istanza.
Si fa presente inoltre
che la richiesta del contributo (7 mila euro per ciascun lavoratore
stabilizzato) deve essere effettuata dall’impresa interessata prima
della trasformazione del rapporto di lavoro atipico e, comunque,
entro il 30 settembre 2014. La domanda di finanziamento deve essere
redatta dal titolare dell’azienda o dal rappresentante legale
utilizzando la procedura informatica Siform. La domanda di
presentazione deve essere consegnata a mano o spedita a mezzo di
Raccomandata A/R con avviso di ricevimento presso gli uffici del
Servizio competente.
Per ulteriori
informazioni è possibile rivolgersi agli Uffici del Servizio
Formazione Professionale e Politiche Attive del Lavoro della
Provincia (via Kennedy, 34 Ascoli Piceno) o consultare il sito
istituzionale: www.provincia.ap.it/formazionelavoro o chiamare i
numeri telefonici 0736/277 426, 423, 979, 415. Indirizzi e-mail:
ernestina.rubatti@provincia.ap.it; simona.dibella@provincia.ap.it;
roberto.maroni@provincia.ap.it