Ancona - “La riflessione di questa mattina è di grande
importanza per l’economia del Centro Italia e di tutto il Paese. La
presenza di tantissimi imprenditori lo dimostra.
L’internazionalizzazione è infatti il principale fattore di resistenza
della
nostra economia in questa fase di transizione per l’Europa e l’Italia.
E’ straordinaria l’opportunità per le imprese di combattere la
recessione attraverso una presenza sempre più massiccia sui mercati
internazionali”.
Lo ha detto il presidente della Regione
Marche, Gian Mario Spacca, intervenendo questa mattina ad Ancona al
Roadshow per l’Internazionalizzazione “Italia per le imprese. Con le Pmi
verso i mercati esteri” del Ministero degli Affari esteri, Ministero
dello Sviluppo economico, Simest, Agenzia Ice,
Sace.
“La strategia di internazionalizzazione si è evoluta nel tempo e il caso delle Marche ne è la testimonianza – ha detto Spacca – La nostra Regione ha avviato le prime azioni già negli anni ’90. Da allora è stata intensa e costante l’attività di accompagnamento alle imprese fatta in stretto contatto con Ice, Mise e Ministero Affari esteri. Una strategia che oggi è molto più forte ed ha toccato mercati leader mondiali come la Cina. La lezione che ci deriva da questi anni di impegno nel campo dell’internazionalizzazione è che occorre una forte progettualità e un approccio a questi mercati in una logica di sistema. E’ quindi necessario collegare maggiormente tutti i soggetti che operano in questo campo, incluse le stesse imprese. Operare in network e in gioco di squadra sia a monte che a valle”.