Pesca, delegazione della Guinea Equatoriale in Regione

Pesca, delegazione della Guinea Equatoriale in Regione

La visita si inserisce nell’ambito di un progetto di collaborazione tra lo stato centro africano e la Regione Marche nel settore della Pesca, che vede quale soggetto promotore il Consorzio navale di Ancona

Ancona - L’assessore alle Infrastrutture Paola Giorgi, ha ricevuto questa mattina in Regione una delegazione proveniente dalla Guinea Equatoriale, guidata dal segretario di Stato alla Pesca – Simon Osa Adugu - dal direttore generale della Società nazionale della Pesca -  Pedro Malavo Nsene e dal consigliere dell’ambasciata della Guinea Equatoriale a Roma, Costantino Mbasago.
La visita si inserisce nell’ambito di un progetto di collaborazione tra lo stato centro africano e la Regione Marche nel settore della Pesca, che vede quale soggetto promotore il Consorzio navale di Ancona. “Si tratta – ha detto Giorgi - di un progetto diretto allo sviluppo della pesca industriale eco compatibile in Guinea Equatoriale, con apporti da parte del Consorzio navale di know how, formazione e la prospettiva della costituzione di una joint venture mista.
Le Marche hanno un punto di assistenza nel paese e sono l’unica presenza ufficiale italiana, non essendoci rappresentanze diplomatiche nazionali. Da qui si può partire per valorizzare i rapporti tra nostre imprese e realtà locali, anche per allargare i campi di collaborazione, dalla pesca, alla protezione civile, all’università, all’agricoltura, al turismo. La Regione garantisce la serietà e la capacità delle imprese che prenderanno parte a questa e a future collaborazioni”.
La Guinea Equatoriale è stata nel 2013 il paese con il maggior tasso d’investimenti nel mondo, con il 63,2 per cento del Pil. Ottime le prospettive economiche generali, legate soprattutto all’economia petrolifera: poco più di venti anni fa l’economia del paese era legata per l’80 per cento all’agricoltura, ma da quando è stato scoperto un importante bacino petrolifero, che ha portato la Guinea ad essere il terzo produttore petrolifero del continente africano, l’80 per cento della sua economia dipende dall’attività estrattiva.
Una delegazione della Regione Marche è stata nello scorso febbraio nella capitale Malabo, in occasione di un incontro sulla diversificazione economica, promosso dal Governo della Guinea. Visita che ha seguito la firma, nell’agosto dello scorso anno - di un memorandum tra Regione Marche e locale Camera di Commercio per lo sviluppo delle relazioni industriali e commerciali, anche con le realtà territoriali del Cemac (la comunità economico monetaria del Centro Africa).
La visita della delegazione prosegue all’Autorità portuale di Ancona e nelle maggiori realtà marchigiane attive nella pesca, fino al 24 aprile.

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