E' la rete di cooperazione comunitaria finalizzata a fornire servizi di informazione, consulenza e incrocio domanda/offerta per coloro che vogliano inserirsi nel sistema lavoro fuori dai confini nazionali.
A fare il punto sull’innovativo strumento per la mobilità professionale sono stati, nel corso di una riunione, la dirigente del servizio Formazione Professionale dott.ssa Matilde Menicozzi, il direttore del Centro per l’Impiego di Ascoli dott. Sante Tabani, il responsabile provinciale all’Orientamento Stefano Girolami e i due referenti “Eures” Alessandro Bruni e Alessandra Cipollini.
L’incontro è stato utile anche per approfondire altre opportunità, come “Your first EURES job” ossia “Il tuo Primo Lavoro Eures” che si avvale della consulenza dei Centri per l’Impiego per dare informazioni all’utenza interessata, fornire servizi orientativi e disbrigare pratiche amministrative.
Si tratta di un progetto di ampio respiro diretto ai ragazzi/e (dai 18 ai 30 anni) che vogliano affrontare una significativa esperienza lavorativa in realtà produttive estere.
Ogni candidato, effettuata la registrazione e, completati tutti i passaggi tecnico-informatici, è chiamato a sostenere un colloquio preliminare in un’azienda (registrata nello specifico portale) che, in caso di positivo esito, beneficerà di particolari incentivi.
Un altro progetto di richiamo è “The job of my life”, frutto dell’intesa tra “Eures” Italia e Germania e promosso dal Ministero tramite il portale Cliclavoro. L’iniziativa, finalizzata a incentivare l’inserimento occupazionale in imprese tedesche, si rivolge a candidati di età compresa dai 18 ai 35 (max. 40 anni) in possesso di una buona conoscenza della lingua.
Da segnalare, infine, un’ulteriore occasione, sempre in Germania, costituita da “Dual vocational training”: un intervento che prevede un periodo di formazione didattica e stage in azienda, con successivo inserimento occupazionale con contratto di apprendistato.