L'assise congressuale finale, riguardante il territorio delle due provincie, si è tenuto a Stella di Monsampolo presso la Sala Riunioni Bachelet .
Si è discusso dei temi che riguardano la casa, vista dal punto di vista dei piccoli proprietari quali utenti ed abitanti in condominio e abitanti in affìtto da una parte come dall'altra gli assegnatari di case popolari - abitazioni pubbliche - e chi vi aspira a divenirlo.
Il nostro territorio, in particolare quello ascolano, che in questi ultimi anni è stato aggredito dalla crisi sta ancora soffrendo una drammatica situazione visto dalla condizione di chi ha perso il posto di lavoro e non riesce più, da numerosi mesi, a pagare l'affitto.
Questo è il fenomeno della morosità incolpevole che ha iniziato a far breccia tra le considerazioni politiche sia del ministero competente che da parte della Regione Marche, che insieme alla rappresentanza degli inquilini e degli assegnatari, sta affrontando la situazione.
Riguardo al fenomeno degli sfratti le richieste dei proprietari di richieste di sfratto presso i Tribunali di Ascoli Piceno e Fermo al 31.12.2012 ammontavano a 2186 che rispetto alla situazione esistente nel territorio regionale, ammontanti a 3.368 totali, rappresenta il 65% circa del fenomeno.
Lo stesso andamento ha riguardato i primi sei mesi del 2013.
Alcuni dei dati di quanto che sono stati affrontati con il Congresso oltre alla impostazione di una politica tendente a dare soluzione a i problemi del sistema casa senza escludere la lotta all'evasione fiscale che neppure l'applicazione della cosiddetta cedolare secca, per far pagare meno tasse ai proprietari di immobili in locazione, ha risolto.
Su questo entrano in gioco altri soggetti e tra questi gli stessi comuni che con gli ultimi provvedimenti di legge sono tenuti al controllo del territorio.