Risorse che potranno essere utilizzate dalle imprese di qualsiasi dimensione per supportare gli investimenti in ricerca e sviluppo, per accompagnare i processi di internazionalizzazione, per favorire l'accesso al credito o per realizzare progetti formativi o legati al sostegno ambientale e climatico.
Da queste premesse Confindustria Ascoli Piceno, con la Sezione Terziario Innovativo, ha organizzato , grazie anche al sostegno della Camera di Commercio , per giovedì 16 gennaio presso la sede di San Benedetto del Tronto nel centro polifunzionale FORUM - con inizio alle ore 9,30 e fine prevista alle ore 16,30 – una giornata di studio con il coinvolgimento della struttura di Bruxelles di Confindustria che per la prima volta farà visita al Piceno.
Il seminario sarà anche l'occasione per rafforzare i collegamenti informativi e progettuali tra l'associazione picena e la delegazione di Bruxelles, nell'ottica di far conoscere alle imprese del territorio quanti più strumenti finanziari possibili per rafforzare la propria competitività e di riflesso la propria capacità di affermazione sui mercati internazionali: Bruno Bucciarelli., come presidente dell’organizzazione imprenditoriale , sottolinea la volontà di “ creare in pratica un ponte stabile e operativo tra il Piceno e Bruxelles, in piena coerenza con le esigenze del territorio e le linee programmatiche”. “Quella europea è una delle strade più importanti da percorrere per il rilancio della nostra economia – ricorda Bucciarelli - per questo motivo, Confindustria Ascoli Piceno , anche tramite Confindustria servizi Srl , si candida a diventare il navigatore di tutte quelle imprese che vorranno supportare i propri progetti di sviluppo con l'utilizzo di risorse comunitarie a gestione diretta”.
“L'incontro ha l'obiettivo di sensibilizzare il territorio sull'importanza che rivestiranno i fondi europei nei prossimi anni anche perché - continua Bucciarelli - viste le ristrettezze della finanza pubblica nazionale – potrebbero essere le uniche utilizzabili dalle imprese”.
Autorevoli relatori della giornata saranno Leonardo Pinna e Gaia della Rocca di Confindustria Bruxelles, che forniranno quegli elementi informativi e di contesto indispensabili per approfondire le modalità di funzionamento dei finanziamenti gestiti direttamente dall'Unione europea .
Sarà alche presente la Responsabile dell'Area Ricerca e Innovazione di Confindustria, Nicoletta Amodio.
Nel dettaglio verranno approfondite le principali misure a disposizione del mondo imprenditoriale previste dalle programmazioni HORIZON 2020 (per la ricerca e sviluppo), COSME (per la competitività delle imprese, in particolare delle PMI) ed ERASMUS PLUS, (per la formazione e la gioventù) e verranno illustrate le novità procedurali più rilevanti introdotte da Bruxelles per il settennio 2014 – 2020 che dovrebbero incrementare ancora di più la partecipazione ai bandi europei delle imprese, in particolare quelle di piccole e medie dimensioni.
“In attesa della programmazione dei fondi strutturali che la Regione Marche attiverà a fine 2014, quella dell'utilizzo dei fondi a gestione diretta rappresenta una sfida importante da vincere come sistema territoriale nazionale e locale” - afferma Gianluca Lelii , Presidente della Sezione Terziario Innovativo”.
“E' necessario fare squadra – continua Lelii – sviluppando una rete trasversale di servizi e connessioni per accrescere il tasso di successo dei progetti italiani nei bandi europei.
Questo deficit è stato il tallone d'Achille della progettualità nella precedente programmazione che dobbiamo assolutamente migliorare: basti pensare il tasso di successo nei bandi per la ricerca è stato di circa dell'8% contro una partecipazione dell'Italia al bilancio Ue di quasi il 14%. In poche parole, abbiamo finanziato con i nostri soldi la ricerca dei nostri competitors europei”.
La giornata formativa sarà anche l'occasione per fare il punto della strumentazione agevolata nazionale a supporto dei processi innovativi delle imprese.