Restart aumenta il capitale sociale a 5 milioni e mezzo di euro

Restart aumenta il capitale sociale a 5 milioni e mezzo di euro

Gaspari': Ora è necessaria l'approvazione del progetto di bonifica dell'area'

L’operazione si è resa necessaria per poter correttamente programmare le iniziative previste e i conseguenti impegni economici.
La decisione arriva dopo il necessario iter di assemblee che ha visto riuniti i soci e gli organi amministrativi delle varie società e dei consorzi che fanno parte di Restart, e che ha portato l’unanime adesione all’aumento di capitale.
“Questo nuovo importante impegno societario – afferma Franco Gaspari, Presidente Restart – conferma ancora una volta la volontà degli enti e degli imprenditori coinvolti nella società Restart di proseguire il cammino verso la realizzazione del progetto Ascoli21.
Questo passaggio è un normale atto societario che si colloca nel complesso iter autorizzativo e realizzativo del progetto e sottolinea ulteriormente la fiducia che gli imprenditori privati rinnovano verso questa iniziativa di riqualificazione ambientale e rilancio produttivo del territorio ascolano”.
Ricordiamo che il passaggio formale ora necessario è quello dell’approvazione del progetto esecutivo per partire con i lavori di bonifica del sito ex-Carbon.
“A questo riguardo – dichiara Gaspari – abbiamo sollecitato la convocazione della Conferenza dei Servizi per deliberare sul progetto di bonifica e lanciamo un nuovo appello a tutte le Amministrazioni Pubbliche coinvolte affinché si impegnino a dare seguito all’accordo di Programma e a far partire concretamente il progetto entro questa legislatura.
L’obiettivo è avviare immediatamente la formazione e la collocazione delle risorse umane necessarie e dare così finalmente corso alle opere di riqualificazione ambientale”.