Diventa operativo il Prestito d'onore piceno

Diventa operativo il Prestito d'onore piceno

In campo per circa 2 milioni potranno nascere fino a 120 nuove iniziative imprenditoriali

Il prestito d'onore è uno strumento promosso dall’Amministrazione Provinciale in collaborazione con Regione Marche, Banca Picena Truentina” Credito Cooperativo Società Cooperativa e società finanziaria “Ottavio Sgariglia Dalmonte srl uni personale.

L’intervento intende stimolare sul territorio la nascita di piccole imprese (ditte individuali o società di persone o società cooperative) attraverso la concessione di micro-credito a medio termine e senza la richiesta di garanzie.
L'importante iniziativa è stata presentata nella sala del Consiglio Provinciale dal Presidente della Provincia Piero Celani, dall’Assessore regionale al Lavoro Marco Luchetti e dall’Assessore Provinciale Aleandro Petrucci.
Era presente lo staff del Servizio Formazione Professionale con la dirigente dott.sa Matilde Menicozzi e la funzionaria dott.sa Carla Urbani.
All’incontro sono anche intervenuti il notaio Donatella Calvelli, Presidente della Fondazione Ottavio Sgariglia Dalmonte e, in rappresentanza della Banca Picena Truentina, il responsabile dell'area credito dott. De Angelis.
Presenti inoltre i rappresentanti delle associazioni di categoria che, in qualità di tutor, forniranno assistenza tecnica gratuita e affiancheranno gli aspiranti imprenditori in ogni passaggio burocratico ossia: Casartigiani, CIDEC, C.I.A., Confcommercio, Confindustria, Confartigianato.

Si tratta di un prestito chirografario (senza ricorso a garanzie di qualsiasi tipo), a rata costante (alla francese) con periodicità trimestrale In totale, la durata del prestito è di sei anni (incluso un periodo di differimento della decorrenza del piano di ammortamento pari ad un anno) per un tasso di interesse fisso comprensivo di spread pari al 3,20%. Inoltre, le spese di istruttoria, imposte e tasse sul finanziamento e/o revisione pratica di fido saranno a carico dei soggetti finanziatori.

Sul nostro territorio c'è bisogno di ridefinire un modello di sviluppo legato alle grandi imprese e attualmente messo in discussione dai processi di globalizzazione e dalla crisi economica - ha spiegato il Presidente Celani - e questo intervento, di concerto con la Regione e fortemente atteso dal nostro tessuto produttivo, consentirà di concretizzare idee imprenditoriali che altrimenti resterebbero chiuse in un cassetto per mancanza di credito.
Grazie a risorse in campo per circa 2 milioni potranno nascere fino a 120 nuove iniziative imprenditoriali. Daremmo la massima diffusione a questo strumento, utile a far crescere le attività economiche locali anche attraverso una serie di incontri in varie località del territorio, dall'entroterra alla costa, portando pure la testimonianza di chi ce l'ha fatta e, attraverso il Prestito d'Onore Regionale, ha creato una sua impresa o attività.
Ricordo
- ha aggiunto il Presidente - che la Provincia spenderà entro quest'anno fino all'ultimo centesimo le risorse europee nelle politiche attive del lavoro e nella formazione professionale più qualificata e adatta alle esigenze delle nostre imprese".

"Occorre puntare sulla vocazione manifatturiera e sulle piccole e medie imprese per uscire dalla crisi - ha evidenziato l'Assessore Luchetti - e questo strumento specifico per il Piceno, insieme al Prestito d'Onore Regionale, possono imprimere una svolta positiva per questo territorio particolarmente colpito dalla crisi. Intendo lanciare - ha proseguito l'Assessore - un appello alle istituzioni e a tutte le forze economiche e sociali perché procedano con una forte unitarietà d'intenti per uscire da questa situazione di emergenza lavoro".

Hanno poi preso la parola due "testimonial": Valentina Serio e Felicia Ester Perez diventate giovani imprenditrici proprio grazie al Prestito d'Onore Regionale 2011 e che hanno raccontato con entusiasmo la loro positiva esperienza: la prima ha creato a Cupramarittima una lavanderia self-service, mentre la seconda ha avviato un'attività di sartoria ad Ascoli Piceno. Entrambe hanno dichiarato che "senza tale opportunità non avrebbero mai ottenuto un credito e concretizzare un'idea che nel tempo si è trasformata in lavoro e reddito per le loro famiglie".

Sugli aspetti tecnici del Prestito d'Onore Piceno si è soffermata la dott.sa Menicozzi: "potranno presentare richiesta di prestito donne e uomini, che alla data di presentazione della domanda, siano residenti da almeno sei mesi in uno dei 33 Comuni della provincia di Ascoli Piceno. Ulteriori requisiti sono: aver compiuto 18 anni ed appartenere ad una delle seguenti categorie quali disoccupati o inoccupati, lavoratori in sospensione per cassa integrazione, donne occupate over 35.
Si fa presente che in caso di approvazione della domanda, i beneficiari dovranno essere disoccupati ai sensi del D.Lgs. 297/2002 prima della sottoscrizione del contratto di finanziamento
. Gli importi massimi finanziabili sono pari a 25 mila euro per imprese individuali o società con meno di 3 soci, a 50 mila euro in caso di società con almeno 3 soci. Le Cooperative potranno essere costituite da massimo otto soci. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai nostri Centri per l'Impiego".

La concessione del prestito è soggetta a istruttoria, valutazione e approvazione da parte del soggetto finanziatore (Banca Picena Truentina Credito Cooperativo Società Cooperativa o Società Finanziaria Ottavio Sgariglia Dalmonte srl unipersonale) presso cui i beneficiari potranno presentare, in via alternativa, la domanda. Si ricorda che gli aspiranti imprenditori non dovranno aver presentato richiesta per accedere al terzo avviso pubblico relativo al Prestito d’Onore Regionale, né potranno presentare più di una domanda per quello Provinciale.

Come detto, l’istanza andrà compilata con il supporto del tutor, utilizzando i modelli previsti dall’Avviso pubblico scaricabili dal sito della Provincia di Ascoli Piceno (www.provincia.ap.it/formazionelavoro) o dei partner finanziari www.bancapicenatruentina.bcc.it o www.fondazioneottaviosgariglia.it).

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito della Provincia www.provincia.ap.it o chiamare i numeri telefonici: 0736/277 470, 435, 452, 484, 452, 485 (CIOF AP) o 073577667 229, 232, 227(CIOF SBT).

Indirizzi e.mail: antonello.antonini@provincia.ap.it; piera.tancredi@provincia.ap.it