Nelle Marche richiesti 38 milioni di ore di cassintegrazione

Nelle Marche richiesti 38 milioni di ore di cassintegrazione

In soli dieci mesi sono già stati superati i livelli record di cassa integrazione dell’intero anno 2012

I dati resi noti dall’INPS ed elaborati dall’IRES CGIL Marche indicano che rispetto a ottobre 2012 le ore di CIG sono aumentate del 25,2%, mentre si riducono leggermente rispetto ai valori raggiunti nel mese di settembre (-4,3%).

Nel periodo da gennaio a ottobre sono stati richiesti nelle Marche oltre 38 milioni di ore di cassa integrazione. “In soli dieci mesi sono già stati superati i livelli record di cassa integrazione dell’intero anno 2012 – dichiara Daniela Barbaresi, segreteria della CGIL Marche -: Un numero di ore equivalente al mancato lavoro di 25 mila lavoratori a tempo pieno: sono i dati drammatici di una crisi che sta dilaniando il tessuto produttivo marchigiano e con esso la condizione di migliaia di lavoratori e lavoratrici”.

Osservando le singole tipologie di cassa integrazione si osservano le seguenti tendenze:

  • Le ore di Cassa integrazione ordinaria per il periodo gennaio-ottobre del 2013, pari a 13,5 milioni, sono più che raddoppiate rispetto allo stesso periodo del 2012 (+50,1%), con incrementi che interessano tutti i settori produttivi. I volumi più significativi di CIGO si registrano nella meccanica (complessivamente 6,1 milioni di ore, triplicati rispetto allo stesso periodo del 2012); seguono i settori del mobile (1,5 milioni di ore, raddoppiate rispetto al 2012), del calzaturiero (800 mila ore), abbigliamento (500 mila ore) e chimico (400 mila ore).

  • Le ore di Cassa integrazione straordinaria nei primi 10 mesi del 2013 sono pari a 10,5 milioni, di poco superiori allo stesso periodo del 2012 (+3,5%). I settori con il maggior ricorso alla CIGS sono la meccanica e il mobile (rispettivamente con 4,9 milioni e 1,2 milioni di ore complessivamente richieste), settori in cui si registra un calo delle ore di CIGS. Volumi elevati di CIGS, peraltro in significativa crescita, si osservano invece per i settori della chimica (1 milione di ore), dei minerali non metalliferi (700 mila ore) e del calzaturiero (600 mila ore).

 

  • Il ricorso alla CIG in deroga nei primi 10 mesi dell’anno è quantificabile in 14,6 milioni di ore, in significativa crescita rispetto al 2012, nonostante le forti incertezze relative al finanziamento da parte del Governo di questo tipo di ammortizzatore; crescita che si registra in quasi tutti i principali settori. I volumi più elevati si osservano nella meccanica (2,7 milioni di ore complessive), nel calzaturiero (1,9 milioni di ore) e nel mobile (1,4 milioni di ore).

 

Questi dati evidenziano in tutta la loro drammaticità la necessità e l’urgenza di interventi a sostegno del lavoro e dell’occupazione – aggiunge Daniela Barbaresi -. In particolare è urgente che il Governo rifinanzi gli ammortizzatori in deroga per coprire i fabbisogni delle piccole aziende fino alla fine dell’anno. Le risorse assegnate alle Marche con il recente decreto del Ministero, pari a 14,7 milioni di euro, servono a malapena a coprire le ore di cassa integrazione dei mesi appena trascorsi e restano ancora da coprire due lunghi mesi fino alla fine dell’anno”.

 

mmediato e adeguato rifinanziamento della cassa integrazione, diminuzione delle tasse a lavoratori dipendenti, pensionati e imprese che creano buona occupazione, taglio della spesa pubblica improduttiva e al contempo riqualificazione dell’insieme dei servizi, valorizzando i dipendenti pubblici: sono queste le richieste di CGIL, CISL e UIL alla base dello sciopero generale di 4 ore che nelle Marche si terrà venerdì 15 novembre con manifestazioni provinciali a Fabriano, Pesaro, Macerata, Ascoli Piceno e Fermo.

 

Ore CIG nelle Marche nel periodo GENNAIO-OTTOBRE degli anni 2008-2013

 

2008

2009

2010

2011

2012

2013

diff.

2013-12

%

2013/12

ordinaria

1.806.733

10.790.261

7.018.190

4.324.038

6.742.279

13.524.571

6.782.292

50,1%

straordinaria

2.990.232

5.842.006

8.917.179

8.162.601

10.163.001

10.536.478

373.477

3,5%

in deroga

600.455

1.418.275

16.598.704

11.076.786

13.033.261

14.662.620

1.629.359

11,1%

TOTALE

5.397.420

18.050.542

32.534.073

23.563.425

29.938.541

38.723.669

8.785.128

22,7%

Elab. IRES CGIL Marche - dati INPS

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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