Bim Tronto promuove con app personalizzate i Comuni del Piceno

Bim Tronto promuove con app personalizzate i Comuni del Piceno

Un progetto realizzato da giovani del territorio

Il turismo o i turismi oggi viaggiano sugli smatrphone, sui tablet e in rete.
E per raggiungere un pubblico sempre più vasto, riuscire ad attrarlo facilitandogli l'accesso alle bellezze "segrete" di ogni territorio occorre innovare.

«Facciamo - dice il presidente Luigi Contisciani - quello che forse dovrebbero fare altre istituzioni a favore dei Comuni.   Il progetto attuale è rivolto a 15 Comuni ad esclusione d Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto. Nell'ambito di questa azione siamo toranti da pochi giorni da una missione in Russia organizzata dalla Regione Marche e abbiamo dato la possibilità a 11 aziende del territorio di poter attuare contatti proficui con un mercato in forte espansione. Il progetto si avvale di giovani dell'intero territorio piceno. Sarà presentato anche in occasione di un progetto realizzato da Piceno Promozione ("Le vie del vino e dell'olio") . la sua realizzazione terminerà entro la primavera del 2014. 
Si parte con il comune di Monteprandone e fra circa 10 giorni l'app la potrete trovare su appstore o su google paly.
BIM Tronto in collaborazione con le due Associazioni di Operatori Turistici rappresentative delle aree collinari ed interne del Territorio, Marche Experience e La Terra delle Meraviglie, ha promosso lo diffusione presso i Comuni consorziati di un sistema di accoglienza basato su tecnologia mobile.

Si tratta di una nuova Applicazione per dispositivi “Mobile” Apple (iPhone ed iPad) ed Android (SmartPhone e Tablet), finalizzata all’assistenza turistica.

L’obiettivo dell’Applicazione è mettere a disposizione dell’utente una sorta di “assistente virtuale” che, attingendo a contenuti ampi e circostanziati (culturali, storici, enogastronomici, ecc.), sappia guidarlo alla scoperta del Territorio e delle sue molteplici risorse.L’Applicazione permetterà dunque, in maniera semplice ed immediata, di fruire di tutte le attrattive: monumenti, musei, ristoranti, hotel, cantine, produttori, itinerari (a piedi, in bici e mountain bike), manifestazioni, percorsi naturalistici, eventi, mezzi di trasporto. Un sistema integrato di immagini, descrizioni, audioguide, video disponibile sia in italiano che in inglese.

A ciascun Comune BIM verrà dedicata una “App” in modo da poter garantire, pur in una logica organica di Territorio, il massimo grado di dettaglio e personalizzazione. La scelta, in realtà, si è focalizzata sui “piccoli Comuni” escludendo, in particolare, Ascoli Piceno e San Benedetto. Ciò in quanto strumenti di questo tipo, tecnologicamente avanzati e di elevata complessità progettuale, sono in genere appannaggio di Enti più importanti. Inoltre il BIM intende andare a colmare una cronica lacuna di reale fruibilità dei contenuti e delle risorse, che rischia di tenere al palo il territorio dei piccoli Borghi, i cui potenziali turistici rappresentano la vera speranza per lo sviluppo economico delle aree.

La geolocalizzazione dei punti di interesse, l’interattività, la molteplicità dei contenuti e la possibilità di avervi accesso in qualsiasi momento, fanno dell’Applicazione uno strumento avanzato e concreto per scoprire in assoluta libertà le meraviglie dei nostri Centri e delle aree periferiche/rurali. Qui, infatti, è insediata una miriade di siti di interesse che rischia di essere relegata nell’oblio dell’anonimato. Una risposta puntuale all’annoso problema della carenza di orientamento turistico che, anche per i costi elevati di gestione, affligge e penalizza il Territorio nella dinamica di sviluppo turistico.

L’Applicazione ha tra i punti di forza la possibilità di interagire immediatamente non solo con le informazioni relative ad una determinata risorsa ma, al contempo, attraverso un semplice clic concede l’opportunità di contattare i soggetti gestori (enti, guide, associazioni) per garantirsi l’accesso programmato, inviare una email, collegarsi al sito internet. Inoltre l’Applicazione è di tipo “social network oriented”: in primo piano è sempre disponibile l’icona di accesso alla fotocamera del dispositivo ed il tasto di scelta rapida per la pubblicazione/condivisione dei contenuti on line su Facebook, Twitter, Instagram. Un modo per stimolare la diffusione della conoscenza delle risorse territoriali e, al contempo, per potenziare la reputation del Territorio. Una sorta di azione di marketing che si alimenta costantemente dal basso.

 

Quest’oggi verrà presentata, a titolo di “numero zero”, l’Applicazione dedicata al Comune di Monteprandone in cui sono già stati inseriti molti dei contenuti. Una particolare focalizzazione è stata dedicata al circuito di San Giacomo della Marca ed alla Cucina dello Spirito che, dal punto di vista della strategia turistica, rappresentano un irrinunciabile plus. Proprio tale focus dimostra la flessibilità della App in rapporto alle scelte di marketing di ciascun Comune o alla sua specificità storico-culturale.

La App è costantemente aggiornata grazie al collegamento con un server sul quale vengono riversati tutti i contenuti in tempo reale. Inoltre è leggerissima e molto rapida in quanto la tecnologia utilizzata consente di far transitare tutti i dati in streaming.

Il Gruppo di lavoro responsabile del progetto, inoltre, è tutto tipicamente Piceno a dimostrazione che anche il nostro Territorio esprime professionalità e strumenti innovativi e di qualità. Ne fanno parte i due Coordinatori ed Autori Luca Marcelli (Castorano) e Pietro Pataccoli (Comunanza), gli sviluppatori Omar Cafini (Ascoli Piceno) e Gloria Bocci (San Benedetto del Tronto), il webmaster Antonio Saladini (Arquata del Tronto), la Grafica Laura Di Pietrantonio (San Benedetto del Tronto). Il team inoltre integra numerose collaborazioni in ciascun Comune tra Guide, Esperti di Storia dell’Arte, Associazioni Culturali e Sportive, ecc. Le Applicazioni saranno gratuitamente scaricabili da AppleStore e GooglePlay.