I partecipanti al progetto sono 20: 10 innovatori che propongono l'idea innovativa e 10 partner manageriali che li affiancheranno nella creazione della startup.
Per il presidente della Provincia Piero Celani si tratta di un momento importante. «La ristrutturazione di Villa Tofani - dice Celani - il primo embrione del Polo scientifico e tecnologico nell'ex area Sgl Carbon. Lavorammo alacremente con Massimo Rossi, presidente della Provincia in quel momento (io ero sindaco) per l'acquisto.
Qui avranno sede TecnoMarche e Seedlab, un progetto attuato dalle migliori forze scientifiche e imprenditoriali perché il lavoro si crea con le imprese e non solo con le leggi. Il Pubblico doveva dare un segnale alle imprese e noni lo abbiamo dato.
Dovevamo dimostrare che credevamo in questo progetto di rilancio del territorio».
«Per l'Istao (Istituto Adriano Olivetti, ndr) è un grandissimo privilegio essere capofila di questo progetto - dice il direttore Giuliano Calza - E quindi ci sentiamo la responsabilità di conseguire un successo. L'innovazione è già nel percorso. Qui l'imprenditore si auto educa. Ci voglio persone che abbiano un'idea e si impegnino ful time in questo progetto. Creare imprenditori del Piceno: è questa la sfida. Non possiamo fallire perché tutti ci stanno a guardare. E qualora la sfida fosse vincente, come ci auguriamo, potrà essere replicata nell'intero territorio marchigiano».
«C'è la volontà del territorio a fare sinergia - dice il vice presidente della Regione Marche Antonio Canzian - C'è uno sforzo notevole anche se c'è crisi.
C'è una scommessa importante nella riqualificazione dell'area Carbon che va oltre il significato regionale. Questa scommessa tutte le Istituzioni e le forze sociali non debbono farla passare in modo indolore. Un eventuale insuccesso non ricadrà solo su alcuni e su altri no.
E' una scommessa suscettibile di miglioramenti ma sul progetto dobbiamo misurarci fino in fondo. Questa è la cartina di Tornasole della volontà di superare alcune criticità che sono presenti in questo territorio. Auspico che tutti gli attori assumano il proprio ruolo».
Per Fabio Montanini, dirigente della Regione Marche, «Si mette il primo mattone in una riconversione non semplice. Questa è un'area pensata all'inizio della progettualità come volano per la ripresa del territorio. L'innovazione è il traino fondamentale nella competizione globale. Non possiamo competere sul costo del lavoro con il Bangladesh. E' per questo che a Regione ha individuato altre strade per lo sviluppo. in questo senso va il bando per 100 dottorati ad esempio sul ricambio generazionale. Il 60 o 70 per cento delle aziende marchigiane saranno interessate da questo problema cruciale entro il 2015».
La dott.sa Carla Urbani del Servizio Formazione Professionale ha ricordato che "il progetto è rivolto a 20 partecipanti tra disoccupati, inoccupati o in cassa integrazione in possesso di laurea: 10 'innovatori' ossia soggetti che propongono l’idea innovativa e possiedono conoscenze tecnico-scientifico e 10 partner manageriali che affiancheranno concretamente i primi nella creazione della startup e che la selezione privilegerà, come da bando, i candidati provenienti dalla provincia di Ascoli Piceno e, quindi, in subordine, quelli dalle altre province marchigiane o altre regioni".
Il termine per presentare domanda (per posta o a mano all’indirizzo Istao, Via O. Zuccarini, 15 – 60131 Ancona) è fissato a lunedì 11 novembre. Per ulteriori informazioni rivolgersi al numero
071/2137011 o al sito internet: www.istao.it/2013_startap21/ o all'indirizzo email: informa@istao.it
L'iniziativa dal titolo "StartAP21 - Fare Impresa nel Piceno" è stata presentata nella Sala Consiliare di palazzo San Filippo dal Presidente della Provincia Piero Celani, dal Direttore Generale ISTAO (Istituto Adriano Olivetti) Giuliano Calza, da Fabio Montanini Dirigente della Regione Marche e dall'Assessore Provinciale al Lavoro Aleandro Petrucci e il vice presidente della Regione Marche Antonio Canzian, il Consigliere del Comune di Ascoli Marco Fioravanti e rappresentati dei partner del progetto tra cui il Presidente di Confindustria Giovani Ascoli Franco Bucciarelli, il Presidente di Tecnomarche Prof. Emidio Andreani e il Direttore Ing. Roberto Bedini.
Finanziato da Provincia e Regione con risorse del Fondo Sociale Europeo, favorirà la nascita di 10 nuove iniziative imprenditoriali, attraverso una percorso formativo completamente gratuito e una qualificata rete di contatti. Sul territorio è realizzato da ISTAO (capofila) in partnership con Università degli studi di Camerino, Università degli studi di Macerata, Università Politecnica delle Marche, Fideas srl di Offida, L.I.V.E. srl di Ancona, Partner srl di Spinetoli, Soluzione srl di Ascoli Piceno, TecnoMarche scarl, Parco Scientifico e Tecnologico delle Marche, Confindustria Ascoli Piceno, CNA Marche, Confartigianato Imprese Ascoli Piceno e Fermo, Confcommercio Imprese per l’Italia Marche, Ottavio Sgariglia Dalmonte srl unipersonale (Società strumentale della Fondazione Ottavio Sgariglia Dalmonte di Ascoli Piceno).