Venerdì prossimo, ad Ancona, in Regione, si insedia ufficialmente il comitato tecnico scientifico del progetto, avviato a fine 2012, e finanziato dal Programma Operativo IPA-Adriatico 2007-2013 dell’Unione europea.
“Si tratta – commenta l’assessore alla Pesca Sara Giannini – di una proficua esperienza a cui partecipa la Regione Marche anche nell’ottica della Macroregione adriatico ionica, che prevede come primo pilastro della sua strategia d’azione, proprio l’obiettivo di promuovere la crescita economica sostenibile, i posti di lavoro e le opportunità di business nei settori della blu-economy, cioè l'acquacoltura, la pesca, le biotecnologie blu, i servizi marini e marittimi”.
Capofila Ecosea è il Veneto, mentre i partner progettuali, oltre alle Marche sono Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Abruzzo, Puglia, Contea di Promorje and Gorski Kotar (HR), Contea di Zara (HR) e il Ministero dell’ambiente della Repubblica di Albania. L’iniziativa, che terminerà nel 2015, ha a disposizione un budget di circa 3 milioni 757 mila euro e prevede l'individuazione e il sostegno ad attività che riguardano la protezione ambientale, la salvaguardia della biodiversità esistente, la gestione condivisa dei siti naturali. Saranno anche attuate azioni formative e informative rivolte non solo agli operatori della pesca ma, più in generale, alla popolazione delle zone costiere dipendenti dalla pesca, funzionali alla riduzione dell'impatto di pesca sulle risorse ittiche.