Terza edizione di 'A scuola di turismo' per le quarte classi delle secondarie

Terza edizione di 'A scuola di turismo' per le quarte classi delle secondarie

Confindustria giovani e Bim Tronto premieranno i vincitori del concorso con 5 mila euro

Parte così la III edizione del concorso “A Scuola di Turismo”, volto a sostenere idee innovative di valorizzazione e promozione turistica del territorio Piceno, rivolto agli studenti delle quarte classi delle scuole superiori secondarie della provincia di Ascoli Piceno, le cui sedi siano operative nei Comuni di competenza del Consorzio del Bacino Imbrifero del fiume Tronto.
L’iniziativa è promossa dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Ascoli Piceno, in collaborazione con la Sezione Industria Alberghiera–Turismo e con il contributo del BIM Tronto, che mette a disposizione premi per un valore complessivo di 5.000 euro alle scuole ed al gruppo di lavoro vincitori.
Dopo la II edizione, che ha visto ampia partecipazione delle scuole e presentazione di valide proposte progettuali, si ripropone una terza edizione, dal titolo “A Scuola di Turismo – Iniziative per una rinnovata vetrina del Piceno”, che prevede il restyling di iniziative promozionali già esistenti, in modo tale che le stesse possano ottenere una più ampia diffusione ed un maggiore successo.

Si sostengono progetti che siano in grado di contribuire alla conoscenza del territorio Piceno ed alla sua promozione turistica, attraverso rinnovate iniziative già presenti sul mercato e conosciute al pubblico, garantendo la programmazione a medio-lungo termine di tali progettualità, con l'intendo anche di favorire l’interscambio e la complementarità di competenze tra diversi Istituti scolastici del nostro territorio.
Ad essere coinvolte sono le quarte classi, soprattutto favoriti sono i progetti inn partenariato, cioè con scuole di diversa competenza che si mettono insieme a lavorare su uno stesso progetto. E' chiaro lo scopo a far socializzare i ragazzi con un approccio imprenditoriale: un progetto con pianooperativo, quindi analisi del budget per reralizzare l'idea.
Le iniziative su cui basare l’elaborato progettuale sono:

1)    Eating Piceno;

2)    Dreaming Terre del Piceno;

3)      Festival dell'Appennino.

La partecipazione al concorso avviene in gruppo, composto da studenti appartenenti ad una stessa Scuola. È possibile anche la partecipazione, in partenariato, di due Istituti scolastici fino ad un massimo di tre. I gruppi delle scuole aderenti al progetto dovranno presentare entro il 15 aprile 2014 un piano operativo dell'idea progettuale, unitamente ad una presentazione multimediale esplicativa della stessa, da utilizzare per l'esame dei progetti da parte della Commissione di valutazione.

La data della cerimonia di premiazione si terrà entro il mese di maggio 2014; in tale occasione verranno comunicati i nomi delle Scuole vincitrici.

Il Presidente del BIM, Luigi Contisciani, ha ribadito “l'interesse dell’Ente nel sostenere anche quest'anno idee “fresche” e generatrici di valore. Dopo i positivi risultati della I e II edizione, si vuole ulteriormente stimolare i ragazzi, che dovranno analizzare nel dettaglio iniziative promozionali già in essere e studiare una forma progettuale innovativa a beneficio del Piceno dal punto di visto turistico”.
E l'assessore alla cultura del Biim, Monica Cameli, sottolinea come l'ente abbia nella scuola uno dei suoi obiettivi primari per il sostegno ai progetti del Comuni di competenza, quindi nel settore del turismo il coinvolgimento dei ragazzi rappresentava una situazione ideale nella strategia dell'ente.
Franco Bucciarelli e Massimo Forlì, rispettivamente Presidenti provinciali del Gruppo Giovani Imprenditori e della Sezione Turismo di Confindustria Ascoli Piceno, hanno così commentato: “volutamente abbiamo puntato anche quest'anno al turismo, una risorsa preziosa per il nostro territorio; l'intento è stimolare sempre più i ragazzi delle scuole, abituandoli a ragionare sulla base delle reali necessità delle nostre imprese e del territorio che ci circonda. Siamo partiti da tre progetti concreti che hanno ottenuto risultati soddisfacenti in termini di ricettività turistica e diffusione capillare delle nostre eccellenze, dando poi la possibilità ai giovani di presentarci idee rivoluzionarie, finanziabili, che garantiscano continuità e vitalità a quanto finora realizzato”.