La procedura che trasportatori e gestori di rifiuti pericolosi dovranno mettere in atto dal prossimo 1° ottobre.
In questa situazione, l’azione che stiamo portando avanti è volta a definire una fase di avvio del SISTRI in maniera assolutamente sperimentale (senza sanzioni), al fine di far emergere tutte le criticità già più volte denunciate e avviare un percorso di condivisione per implementare un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti.
La discussione per la conversione del DL è tuttora aperta e certamente non terminerà prima della imminente scadenza del 1° ottobre; ad oggi dunque l’operatività del SISTRI risulta confermata.
In attesa dunque che si concluda tale fase, riteniamo opportuno fornire alcune indicazioni per le imprese che rientrano nell’ambito di operatività previsto per il prossimo 1° ottobre. In particolare suggeriamo quanto segue: 1) Anche dopo il 1° ottobre, tutte le imprese dovranno continuare ad adempiere agli adempimenti cartacei (registri di carico e scarico e formulario di trasporto);
2) Per le imprese che sono nelle condizioni di operare con il SISTRI, suggeriamo di operare dal 1° ottobre utilizzando il doppio regime (SISTRI più adempimenti cartacei);
3) Le imprese che non sono nelle condizioni di operare con il SISTRI (a causa di dispositivi non funzionanti, impossibilità di accesso al SISTRI, riallineamento non andato a buon fine etc.), devono rispettare gli adempimenti cartacei; in questo caso, ove possibile, suggeriamo di conservare l’eventuale documentazione attestante i malfunzionamenti riscontrati;
4) Per il trasportatore che utilizza il SISTRI, in assenza di indicazioni fornite dal Ministero dell’ambiente e tenuto conto che i produttori sono al momento esclusi dal sistema, la procedura che suggeriamo di utilizzare è quella della microraccolta (come descritta al paragrafo 6.5.6 del Manuale operativo versione 3.1 del 7 agosto 2013).
Tenuto conto che ancora non si hanno notizie della circolare di chiarimento annunciata dal Ministero dell’Ambiente, diamo indicazione al momento di considerare esclusi dalla partenza del 1° ottobre i trasportatori in conto proprio i quali dovranno dunque adempiere esclusivamente agli adempimenti cartacei.