Primo atto istituzionale è stata la designazione delle cariche, che ha visto i consiglieri decidere all’unanimità i ruoli istituzionalmente definiti. Presidente dell’ordine sarà per il prossimo quadriennio l’ing. Michele Laorte, vice presidente l’ing. Mario Mauloni, segretario l’ing. Giuseppe Brandimarti e tesoriere l’ing. Alberto Paradisi.
Sono due, inoltre, gli ingegneri ascolani che faranno parte del Consiglio direttivo della Federazione degli Ordini degli Ingegneri delle Marche, Pasquale Ubaldi e Michele Laorte.
Quindi il Consiglio, guidato dal nuovo Presidente, ha subito iniziato a lavorare sulle idee e sul piano di lavoro che si è impegnato a realizzare nel corso del mandato.
Un ventaglio di azioni accomunante da alcune linee imprescindibili: Informazione per essere totalmente aperti all'esterno; Interazione per sviluppare una rete efficace di collaborazione con i soggetti istituzionali; Investimento sugli iscritti attraverso un qualificato programma di formazione; Innovazione supportata dal rilancio dell'immagine della categoria con lo sguardo sempre rivolto all'estero attraverso l'attività di internazionalizzazione.
Un ordine quello di Ascoli Piceno che si presenta, dunque, come una fucina di stimoli e di esperienze in grado di consolidare il senso di appartenenza ad una categoria capace di esercitare la propria professione con amore e passione.
Il nuovo Presidente Michele Laorte, ascolano, libero professionista, con esperienza consolidata all’interno della struttura dell’ordine, già tesoriere anche della Federazione Regionale e membro di commissioni all’interno del CNI, ringraziando per la fiducia accordata, si è detto entusiasta dell’atmosfera di impegno riscontrata subito nel nuovo consiglio, la cui età media di circa 40 anni, fa prefigurare freschezza di idee e forza operativa adeguate al raggiungimento di obiettivi importanti.