Lavoro, deboli le intenzioni di assunzione nelle Marche

Lavoro, deboli le intenzioni di assunzione nelle Marche

Secondo l'indagine previsioni Manpower sull’occupazione


Le intenzioni di assunzione espresse dai datori di lavoro delle aziende della regione intervistati da Manpower -ai quali è stato chiesto di indicare le variazioni del proprio organico aziendale nel periodo tra luglio e settembre 2013- registrano una previsione sull’occupazione pari a -9% rispetto al trimestre precedente.

L’indagine trimestrale condotta da ManpowerGroup - la più estesa inchiesta previsionale sul mercato del lavoro a livello mondiale - ha coinvolto in regione un campione statisticamente significativo di aziende che, esprimendo le proprie intenzioni di assunzione per il trimestre da luglio a settembre 2013, hanno previsto il perdurare della recessione del mercato del lavoro . Rispetto al trimestre precedente le prospettive di assunzione si mantengono sostanzialmente stabili, ma la Previsione registra un indebolimento di 4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2012.

Il dato emerso dall’inchiesta (-9%) significa che la percentuale dei datori di lavoro delle Marche che hanno espresso intenzione di assumere nuovo personale è minore della percentuale di quanti hanno invece previsto di ridurre il proprio organico.

“L’umore del mercato del lavoro resta poco incoraggiante, anche se dal confronto quotidiano con le nostre aziende clienti delle Marche rileviamo che alcuni settori riescono ad esprimere una migliore tenuta, come i trasporti/telecomunicazioni e il commercio all’ingrosso e al dettaglio” dichiara Stefano Scabbio Presidente e AD di ManpowerGroup Italia e Iberia, e aggiunge “l’osservazione più drammatica è che le aziende fanno fatica a trovare i talenti di cui hanno bisogno. I lavoratori disponibili, specialmente giovani, semplicemente non possiedono le competenze chiave ricercate dalle aziende. Questo perché persiste un evidente disequilibrio tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro”.

Anche per quanto riguarda il dato nazionale, da gennaio a marzo i datori di lavoro delle aziende italiane prospettano un mercato del lavoro ancora debole. La previsione sull’occupazione si attesta a quota -10%. Le intenzioni di assunzione restano sostanzialmente stabili rispetto al secondo trimestre 2013, ma si indeboliscono di 6 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2012.