Si sono dimenticati in fretta di quando nella loro dispendiosa campagna elettorale facevano sfoggio delle maglie “io sto con gli operai” vantandosi di poter risolvere la pesante crisi industriale del territorio grazie ai collegamenti ministeriali. Quattro anni fa e sottolineiamo quattro, nel Consiglio Comunale e Provinciale aperto sulla crisi “Manuli” avevamo deliberato tutti insieme, maggioranza e minoranza un percorso amministrativo con a capo il Presidente della Provincia ed il Sindaco di Ascoli Piceno che doveva vedere la creazione di un’unità di crisi con Provincia di Ascoli Piceno, Regione Marche, Comuni del Territorio, Associazione Industriali, Camera di Commercio, Parlamentari espressione del territorio, Organizzazioni Sindacali;
l’istituzione di un tavolo concertativo presso il Ministero per lo Sviluppo Economico per riattivare il “Protocollo d’intesa per il rilancio produttivo ed occupazionale della Val Vibrata - Vallata del Tronto” siglato in data 27.03.2008; l’attivazione del tavolo di coordinamento per la programmazione economica con INPS, Associazioni datoriali, Banche e Fondazioni Bancarie.
Di quanto sopra non è stato fatto nulla. Proprio il mese scorso abbiamo nuovamente presentato una proposta in Consiglio Comunale per riportare al centro del dibattito il tema del Lavoro ritenendo essenziale la convergenza di impegni e obiettivi, attraverso una condivisa assunzione delle proprie responsabilità, di tutte le componenti istituzionali, sociali, economiche ed associative del territorio.
Quando si discuterà??
Non si può sapere vista la pessima organizzazione dei lavori del Consiglio.
Non ci resta di conseguenza che denunciare con forza la politica dell’effimero: “Ascoli città europea dello Sport” ed ancora la vetrina inutile di “ITALIA CAMP” o peggio ancora la manifestazione ”L’ ALTRA ITALIA festival delle idee contro la crisi” trascurando che c’è una’ ALTRA ASCOLI quella delle famiglie ormai allo stremo delle forze e con un’economia in fortissima difficoltà da molto tempo.
Sembra di stare su una nave che sta per affondare ma il comandante invece che otturare la falla dove si imbarca acqua, dà ordini per dare una bella mano di vernice per farla più bella. Anziché manifestazioni di vernice, occorre qualche intervento al motore, al telaio, oltre a cambiare comandante ed equipaggio.
Abbiamo sicuramente bisogno di confrontarci sulle idee, di attivare laboratori, di investire sulla cultura per una sviluppo diverso, sostenibile, orientato a scenari futuri che dovremmo capire come anticipare. Bene i convegni, ma non quando sono solo occasione di visibilità fine a se stessa e per il cui costo è tutta la collettività a pagarne il prezzo. Siamo stufi delle preponderanti attività di comunicazione dell’Amministrazione dove sono stati spesi fino ad ora oltre € 250.000,00 considerando anche le spese per il festival di cui sopra.
Le risorse vanno impegnate in un protagonismo dell’ Amministrazione Comunale nei tavoli concertativi tra i vari livelli istituzionali per alleggerire la pressione fiscale sulle imprese e sostenerle nell’accesso al credito; per finanziare progetti legati all’innovazione ed alla ricerca; nel tentativo di creare processi cooperativi; nell’attivazione di reti di impresa per competere su mercati più ampi.
Al Sindaco ricordo che è nelle sedi deliberanti che, ancora, si assumono le responsabilità! E noi non ci tireremo indietro, come sempre.
ORDINE DEL GIORNO “IL LAVORO PRIORITA’ INDEROGABILE” presentato il 15.04.2013
PREMESSO
- che il territorio Piceno soffre già da qualche anno di una grave crisi socio-economica ed occupazionale, acuita dal contesto di congiuntura nazionale ed internazionale;
- che i dati relativi a ore di cassa integrazione, mobilità e cessazione di rapporti di lavoro hanno subito impennate tali da avere già da tempo superato ogni soglia di allarme con forti preoccupazioni per la tenuta della coesione sociale nei prossimi mesi, anche per le scadenze imminenti di provvidenze e strumenti di sostegno economico;
- che la divisione del territorio provinciale sta creando ulteriori elementi di criticità come da ultimo lo squilibrio finanziario del bilancio della Provincia di Ascoli Piceno che produrrà effetti negativi sul sistema sociale ed economico;
RITENUTO
- che per far fronte alle difficoltà, contrastare gli effetti negativi della crisi e soprattutto rilanciare una nuova e forte prospettiva di sviluppo sostenibile del territorio provinciale è essenziale la convergenza di impegni e obiettivi, attraverso una condivisa assunzione delle proprie responsabilità di tutte le componenti istituzionali, sociali, economiche ed associative di tutto il territorio;
- che è fondamentale il lavoro di interazione tra il sistema istituzionale, le componenti economiche sociali finalizzato a mettere a sistema interventi e specifiche azioni a sostegno del reddito dei lavoratori e delle famiglie, del sistema imprenditoriale e occupazionale, a favorire i processi di sviluppo ed apertura di settori e produzioni innovative;
- che occorre mettere a sistema un piano di azioni locali capaci di fronteggiare le situazioni di maggiore criticità ed emergenza e soprattutto, proiettare la realtà territoriale verso una nuova fase di sviluppo sostenibile, valorizzando i fattori di maggiore forza e tradizione, selezionando risorse e affinando interventi per promuovere la ricerca e l’affermazione di nuovi settori di crescita e di competitività del territorio;
A motivo di quanto sopra si IMPEGNA Il Sindaco, la Giunta, il Presidente del Consiglio Comunale:
• alla convocazione di un Consiglio Comunale straordinario aperto agli interventi dei cittadini delle associazioni di categoria, dei sindacati e dell’associazionismo, con il coinvolgimento di altri livelli istituzionali e politici, con il seguente ordine del giorno: INDICAZIONE DI LINEE DI PROGETTO TERRITORIALE PER UNA NUOVA ECONOMIA TRA CRISI INDUSTRIALE E DEL LAVORO E NUOVI SCENARI DI SVILUPPO.
e impegna altresì nell’immediato e nella sfera delle competenze comunali
Il Sindaco e la Giunta
• a dare indirizzo a chi di competenza per l’introduzione, nei bandi per acquisizione di prestazioni, beni, servizi e realizzazione di opere pubbliche o loro manutenzione/ristrutturazione, di elementi di premialità verso l’esecuzione di prestazioni in cui sono valorizzate nuove tecnologie, tutela dell’ambiente e sostenibilità, al fine di promuovere esperienze pilota virtuose, in grado di avviare e testare nuove professionalità da mettere al lavoro in un più ampio sistema di interventi innovativi da sviluppare per il futuro;
• a dare indirizzo ai dirigenti competenti per la predisposizione di un bando per appalto concorso per interventi su aree agricole comunali, opportunamente individuate nel novero delle disponibilità patrimoniali proprie, al fine di ottimizzarne l’utilizzo attraverso la creazione di nuova occupazione per la quale prevedere le idonee forme di promozione;
• a procedere ad una ricognizione del Patrimonio Comunale ai fini di un’assegnazione, tramite forme compatibili con la normativa vigente, finalizzata all’avvio di nuove attività di impresa (esempio: botteghe, antichi e nuovi mestieri, ritrovi, locali di somministrazione, luoghi di promozione della cultura e delle tradizioni locali, ecc.) a costi di affitto particolarmente contenuti, e comunque compatibili con le disposizioni vigenti, anche prevedendo forme di innalzamento dei canoni dopo un periodo iniziale, almeno triennale, di avvio di impresa per favorire la creazione di nuova occupazione;
• a dare indirizzo, su preciso mandato di questo Consiglio Comunale, a chi di competenza per l’avvio del “progetto Bottega in Comune” per ulteriore promozione di tirocini formativi ed attività di apprendistato, cumulabile con altre provvidenze ed incentivi, attraverso la riduzione della tassa per la raccolta rifiuti per le botteghe artigiane che daranno corso all’attività formativa e di apprendistato con giovani da avviare al lavoro;
• sostenere la diffusione di prodotti tipici locali anche mediante convenzioni con produttori locali per le varie mense scolastiche;
• attivare specifici progetti di accoglienza a valorizzazione turistico culturale che veda coinvolte cooperative di giovani;
• a dare indirizzo ai dirigenti competenti per la predisposizione degli atti utili alla previsione di ingressi a strutture pubbliche ed emissione carnet titoli di viaggio per il TPL cittadino gratuito per iscritti alle Università presenti sul territorio comunale;
Marco Regnicoli