“Con le idee e gli ideali si riesce a scrivere la Storia, quella che voi, ItaliaCamp, volete scrivere”
E' la frase con la quale il Presidente Grasso ha concluso il suo intervento, in linea con la filosofia associativa focalizzata sull’innovazione sociale, considerata dal Presidente Fabrizio Sammarco, come “quella spinta che ci porta a pensare che con le idee riusciremo a cambiare tutto quello che non ci piace”.
Infatti, sono più di 3000, come ha sottolineato il Presidente della Fondazione ItaliaCamp Pier Luigi Celli, le idee che ItaliaCamp ha raccolto nel corso delle 2 edizioni del concorso “La tua idea per il Paese”, coinvolgendo i territori di tutte le regioni d’Italia e creando un network che conta più di 800 soci riuniti oggi ad Ascoli, a dimostrazione che “la solidarietà tra generazioni esiste”.
L’assemblea Generale ItaliaCamp 2013 è stata aperta dai saluti d’indirizzo del Sindaco del Comune di Ascoli, Guido Castelli, che ha paragonato i ragazzi di ItaliaCamp ai “James” del sociologo Ronald Burt, ossia quella tipologia di individui, leader ed innovatori, propensa a costituire legami e connessioni nelle reti aperte. Ed è proprio il concetto di rete quello che meglio rappresenta ItaliaCamp, network che dal 2010 unisce 70 Università Italiane con Istituzioni e Imprese Paese, con lo scopo di connettere quanti hanno idee di valore con chi ha la forza economica, politica e culturale di realizzarle.
Una rete associativa che collega 20 camp territoriali, con lo scopo di valorizzare le voci e le proposte provenienti da ciascuna regione d’Italia, condividerle e implementarle a livello regionale e nazionale, come sottolineato da Luca Antognozzi, Coordinatore di ItaliaCamp Marche. Quindi, il Presidente Fabrizio Sammarco ha ringraziato gli oltre 800 delegati presenti ad Ascoli e provenienti da tutta Italia per aver preso parte a quella “inversione di tendenza” che ItaliaCamp promuove per cambiare il Paese, attraverso le tante diverse attività in atto.
“Dalle proteste alle proposte” è, dunque, lo slogan dell’Assemblea Generale ItaliaCamp 2013 che ItaliaCamp utilizza per rispondere alle provocazioni - ossia a situazioni irrisolte - con progettualità e idee concrete. Partendo dalla nota provocazione del 2011 a firma Celli “figlio mio lascia questo Paese!”, ItaliaCamp risponde con UsaCamp, la missione (andata e ritorno) negli Stati Uniti d’America prevista a novembre 2013, volta a presentare le migliori progettualità di business e di policy che emergeranno dal concorso “La tua idea per il Paese” ad Istituzioni, stakeholders e investitori internazionali.
Sammarco continua utilizzando un tweet che ben riassume il contesto lavorativo attuale “L’Italia nasce fondata sul lavoro #art.1 Muore sfondata dalla disoccupazione # 3mln disoccupati”, per presentare ItaliaCamp, quale proposta di modello sviluppo Paese. I numeri lo dimostrano: 3.000 idee e progettualità di ricerca raccolti all’interno del primo “placement di idee” in Italia, legato al concorso “La tua idea per il Paese” promosso da ItaliaCamp; 80 università partner dalle quali fare emergere le eccellenze “made in Italy”.
Il Presidente Onorario dell’Associazione ItaliaCamp, il Vice Ministro per lo Sviluppo Economico Antonio Catricalà, ha ricordato la storia di ItaliaCamp, fatta di persone: “erano partiti in 20 a Roma e adesso sono 800 in tutta Italia, pronti per andare negli Stati Uniti con l’”hub internazionale” delle idee, ad oggi oltre 3.000, di cui 50 in via di realizzazione, tra cui l’Srl ad 1 euro.
Dalla srl semplificata, proposta di legge nata in ItaliaCamp dall’idea srl per tutti - continua Catricalà – sono nate da agosto 2012 oltre 6.000 nuove imprese da giovani under 35.” Il Vice Ministro conclude l’intervento ricordando ai soci, in qualità di Presidente Onorario dell’Associazione ItaliaCamp, di rinnovare altresì le emozioni e le convinzioni, promuovendo quell’inversione di tendenza racchiusa nello slogan “dalle proteste alle proposte” e introducendo così l’intervento del Presidente del Senato della Repubblica Pietro Grasso, nominandolo Socio Onorario.
“Per gli obiettivi e per il metodo di lavoro, la vostra Associazione rappresenta una risorsa preziosa per il Paese. Oggi più che mai abbiamo bisogno di innovazione sociale, di idee e progetti che rispondano alle esigenze della collettività e che favoriscano la cooperazione tra imprese, pubblica amministrazione e università. Idee e progetti per il rinnovamento e la modernizzazione dell’Italia che devono diventare realtà nel più breve tempo possibile.
Ma le buone idee – continua il Presidente del Senato – non bastano, è necessario investire nella loro realizzazione.”
Affermazione che si scontra con la realtà dei fatti, come sottolineato dallo stesso Presidente Grasso: “oggi le imprese hanno enormi difficoltà di finanziamento, le risorse private sono insufficienti e il sostegno pubblico inadeguato.
Questa situazione non è accettabile, bisogna invertire la tendenza, bisogna dare impulso alla competitività delle nostre imprese, elaborando e attuando in tempi rapidi una strategia di sviluppo che porti il nostro Paese fuori dalla crisi.”
Ad approfondire le tematiche introdotte dal Presidente Grasso, ha preso il via la tavola rotonda “Innovazione, occupazione e impresa”, nel corso della quale Monica Maggioni, direttrice Rai News, ha coordinato gli interventi di Raffaele Bonanni, Segretario CISL, Antonio Mastrapasqua, Presidente INPS e Francesco Starace, Amministratore Delegato Enel Green Power.
L’intervento del Segretario Bonanni ha sottolineato, nell’ottica dell’inversione di tendenza promossa da ItaliaCamp, la necessità di passare dal concetto di “cercare lavoro” a quello di “creare lavoro”, utilizzando le proprie idee e la propria creatività, mentre con il Presidente Mastrapasqua si è analizzato il ruolo dell’Istituto giuridico dell’apprendistato, come unica via “win win” che possa collegare l’Accademia con le Imprese, citando l’idea nata in ItaliaCamp ed implementata dall’INPS “DAI - Dottorandi in apprendistato”, volta ad un cosciente inserimento del dottorando all’interno dell’impresa.
A concludere la tavola rotonda, l’intervento di Starace, incentrato sull’importanza delle idee in ambito green, come dimostrato dal Festival dell’Energia, organizzato da ItaliaCamp la scorsa settimana presso la LUISS Guido Carli durante il quale sono state presentate più di 60 idee, al fine di puntare sul bilancio tra domanda e offerta di energia, oggi in Italia il più grande serbatoio di idee imprenditoriali.
Al termine della tavola rotonda l’intervento magistrale del Premio Nobel per la Pace Betty Williams che, (chiedendo e ottenendo dalla platea un abbraccio collettivo) in un confronto con i soci ItaliaCamp coordinato da Monica Maggioni, ha illustrato la sua via del cambiamento, proponendo la centralità del ruolo femminile nella vita politica e istituzionale.
Secondo il Premio Nobel, infatti, la sensibilità, vero differenziale tra uomini e donne, posiziona la leadership al femminile come tema centrale nell’agenda per il cambiamento del Paese.
Nel pomeriggio gli oltre 800 soci hanno dato vita a 4 innovation seminars, occasione per dimostrare la concretezza delle attività promosse dall’Associazione e dalla Fondazione ItaliaCamp, in collaborazione con gli autorevoli partner di progetto, presenti anch’essi al dibattito, ponendo l’attenzione sulle ricadute positive sulla società civile, in termini occupazionali e sociali.
Tra queste la partnership con Expo, in vista dell’Esposizione Universale 2015 che vedrà ItaliaCamp vivaio di idee nel panorama delle politiche alimentari; la collaborazione con ENIT per l’organizzazione degli “Stati Generali del Turismo”; la sinergia con Giffoni per la realizzazione del GiffoniCamp focalizzato sulla valorizzazione delle professioni culturali; la collaborazione con The European House Ambrosetti relativa a nuove politiche occupazionali per il “New Deal del lavoro”; le numerose iniziative in campo energetico-ambientale, attraverso la promozione del Festival dell’Energia.