Tecnomarche, Emidio Andreani confermato presidente

Tecnomarche, Emidio Andreani confermato presidente

Il 2012 si è chiuso con un bilancio positivo

La decisione è scaturita nel corso dell'assemblea dei soci che si è svolta nei giorni scorsi. “Dai lavori assembleari – ci ha detto il presidente Andreani - è emerso con chiarezza l’accresciuta  consapevolezza dell'importanza che Tecnomarche ha per il territorio e questo è emerso dalle dichiarazioni espresse da tutti i soci intervenuti e tutti hanno riconfermato il massimo impegno possibile per accompagnare lo sforzo di TecnoMarche. In questo momento di crisi le aziende interpellano Tecnomarche e lo stesso fanno le istituzioni creando un circolo virtuoso che pone al centro la ricerca e l'innovazione riconoscendo al Parco Tecnologico un ruolo di volano fondamentale per la crescita.In questo senso va letta la riconferma del CdA uscente e la sua integrazione con personalità di sicura esperienza e competenza. Oltre al presidente Andreani l'assemblea ha eletto quali membri del consiglio di amministrazione: Prof.ssa Antonella Paolini, Arch. Umberto Alesi, dott. Claudio Massi, prof. Mauro Tomassetti e i nuovi ingressi di: ing. Giorgio Meschini e dott. Andrea Pierotti.
Nel corso dell'assemblea il direttore di Tecnomarche Roberto Bedini ha sottolineato come l'ente abbia svolto la propria funzione nella ricerca, nell’innovazione, nel trasferimento tecnologico, nella cooperazione, nello sviluppo e nella formazione avanzata. “Il Parco ha accresciuto la sua attività caratteristica – ha detto il direttore Bedini – a sostegno della competitività del “Sistema Marche” mediante la ricerca e l’innovazione. Tra i percorsi progettuali di maggior rilievo la partecipazione di successo al bando “casa intelligente per una longevità attiva ed indipendente dell’anziano” (Bando INRCA) congiuntamente ad un raggruppamento di oltre 15 partner regionali. Tale risultato assume una particolare valenza se si considera che sul tema specifico la Regione Marche ha caratterizzato il percorso strategico di qualificazione dei propri indirizzi di posizionamento competitivo in termini di smart specialization nello scenario nazionale ed internazionale. Inoltre Tecnomarche, insieme a primarie imprese di tecnologia, ha proceduto nello sviluppo di una serie di piattaforme informatiche innovative per la valorizzazione delle nostre produzioni e del Made in Italy. Non meno importante è il consolidamento della progettazioni sui temi della innovazione di prodotto mediante materiali innovativi attravreso lo strumento del Material Point, e grazie al quale si aprono ora importanti   scenari di collaborazione anche con imprese del nord delle Marche”
L’esercizio  2012 di Tecnomarche viene archiviato con  un utile pari a €11.154 e riporta una crescita dell’attività rispetto all’esercizio precedente: il valore della produzione passa da €1.386.327 del 2011 a €1.888.390 del 2012, con un incremento del 36%, ed il valore della produzione relativo alle commesse per ricerca e servizi è cresciuto del 28%. Tali risultati confermano la positività degli andamenti economici maturati negli ultimi anni, a dimostrazione la bontà dell’operato strategico, metodologico ed organizzativo. Tutto questo nonostante le note ed accresciute difficoltà generali derivanti dall’accentuarsi della crisi economica e produttiva.
Molto importanti sono le attività che Tecnomarche svolgerà nel corso del 2013. Tra queste figura il rinnovo della collaborazione strategica con il socio CCIAA di Macerata, grazie alla realizzazione congiunta del “Piano Innovazione per le PMI 2013”; l’avvio della progettazione di innovazione con le imprese fermane nell’ambito dell’attuazione del percorso di “azioni per il sostegno all’innovazione e lo svil uppo competitivo delle piccole e medie sviluppo imprese della Provincia di Fermo”; la  prosecuzione del progetto Intesa, 3° edizione, in stretta collaborazione con Eurosportello di Ascoli; l’avvio della collaborazione con la CCIAA di Ancona mediante la realizzazione congiunta del progetto “Supporto alle PMI per il trasferimento tecnologico e l'eco-innovazione”;  l’avvio di una serie di percorsi di progettazione con la SVIM spa della Regione Marche.