Obiettivo crescita: 600 milioni per le Pmi

Obiettivo crescita: 600 milioni per le Pmi

«Il momento è difficile ma le nostre imprese hanno qualità e capacità indiscusse»

Questa la premessa che ha reso possibile l’accordo “Obiettivo crescita”, siglato oggi da Bruno Bucciarelli, presidente di Confindustria Ascoli, affiancato da Dario Santori, presidente del Comitato Provinciale Piccola Industria, e Luciano Vizioli, direttore di Confindustria Ascoli, insieme ad Alessandro Cipriani, direttore generale di Carisap.
«Questo accordo nasce dall’esigenza di realizzare nuovi progetti finalizzati alla crescita e dare, di conseguenza, un reale futuro alle aziende, intervenendo con decisione sui temi dell’innovazione e dell’internazionalizzazione – sottolinea il presidente Bucciarelli – Il nostro obiettivo è quello di mettere a disposizione delle piccole e medie imprese del territorio una serie di strumenti operativi e finanziari per lo sviluppo. Pertanto, collaborare con Carisap significa lanciare un chiaro segnale di vicinanza agli imprenditori».
L’intesa, presentata oggi a livello locale, rappresenta la terza fase di un percorso che Confindustria Piccola Industria e il Gruppo Intesa Sanpaolo hanno intrapreso a partire dal 2009, con un primo impegno comune per garantire la liquidità necessaria alle imprese colpite dalla crisi. Oggi la partnership è stata rinnovata con lo scopo di lanciare un piano condiviso di sostegno allo sviluppo delle Pmi, che rappresentano la struttura portante del sistema produttivo marchigiano.
600 milioni di euro stanziati per finanziare progetti legati a tre principali aree strategiche: valorizzazione del “capitale umano”, attraverso investimenti nel settore della formazione, del welfare aziendale e dello sviluppo occupazionale; interventi di finanza straordinaria e di razionalizzazione organizzativa, per favorire il processo di crescita; efficienza energetica, per sostenere le aziende che vogliono intraprendere la strada della tutela ambientale e coglierne i vantaggi economici.
«Il momento è difficile – commenta il direttore generale Alessandro Cipriani – ma le nostre imprese hanno qualità e capacità imprenditoriali indiscusse. Per quanto ci riguarda, come banca, cerchiamo di cogliere, attraverso un rapporto one-to-one con gli imprenditori, quali siano le criticità e quali le soluzioni più idonee per affrontarle. Il Gruppo Intesa Sanpaolo ha messo a disposizione delle Pmi italiane 25 miliardi tra il 2009 e il 2011. Oggi, con il pieno coinvolgimento delle strutture di Confindustria Ascoli Piceno e Carisap, siamo in grado di trasformare l’emergenza in occasione di crescita».
Con questo nuovo accordo si intende, dunque, rinsaldare ulteriormente il patto per lo sviluppo tra impresa, banca e territorio, valorizzando tutte le potenzialità di crescita delle Pmi e sostenendole nell’apertura a settori strategici come la costituzione delle reti d’impresa, l’innovazione, la ricerca e l’internazionalizzazione.

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