“Descrivere l’esperienza Ecapital è sicuramente parlare di una pagina positiva della nostra vita regionale. I risultati di questa edizione sono particolarmente brillanti sia per la quantità che per la qualità dei progetti”.
Esordisce così Mario Pesaresi, fondatore della Business Plan Competition marchigiana a 12 anni dalla nascita della manifestazione. In questa edizione sono 30 i progetti di impresa completati ed ancora in gara, tra i quali verranno assegnati, nella cerimonia di premiazione prevista al Teatro delle Muse martedì 27 marzo alle ore 21, ben 9 premi (contro i 5 della passata edizione) per un totale di 240.000 euro.
Vedremo, quindi, la nascita di 9 nuove aziende nel territorio marchigiano, formate da giovani che hanno frequentato, grazie all'Istao, una formazione specifica in materia d’impresa.
“Al di là dei numeri, sicuramente incoraggianti, una riflessione consuntiva è d’obbligo - continua Mario Pesaresi -. L’italia e la nostra regione si trovano in una fase di indispensabile cambiamento con passaggi impegnativi e critici per la nostra cultura, che ha uno dei maggiori limiti nel non aver messo al centro del sistema decisionale nazionale i valori delle capacità e del merito. Non dando le opportunità ha chi è capace ed ha talento, una società non può competere in un mondo globalizzato. Non dando l’opportunità di esprimersi a chi può e vuole fare, si nega la possibilità di sviluppo alla società.”
Questo è il principio alla base del progetto Ecapital: dare gli strumenti ed i finanziamenti necessari a chi ha idee valide e vuole intraprendere nella nostra regione.
“Quando venne realizzata la prima edizione del concorso Ecapital nel 2001 - continua Mario Pesaresi - ci trovavamo nel pieno boom di Internet e l’idea, guardando a cosa succedeva nel mondo, fu quella di investire per creare nuovi imprenditori e nuove imprese che si affiancassero a quelle esistenti.
Andare a cercare le idee nel mondo universitario marchigiano, tra chi aveva voglia di intraprendere, fornire una formazione su come trasformare un’idea in un’impresa vincente ed un premio per iniziare una nuova avventura imprenditiva, è stata la formula adottata da Ecapital.
In questi 12 anni oltre 3200 giovani hanno partecipato alla competizione Ecapital, frequentando i corsi di formazione, presentando oltre 850 idee di impresa, e realizzando 60 nuove imprese che tutt’oggi impiegano alcune centinaia di giovani. Confortanti risultati, ma sicuramente bisogna fare di più affinché questo modello ed approccio possano contribuire ad uno sviluppo economico e sociale rilevante.
Tutto questo è stato ottenuto con l’impegno organizzativo di tutti i promotori e recentemente anche grazie alle risorse finanziarie di Fondazione Marche che dal 2010 mette a disposizione 200.000 euro per i premi, a fondo perduto, destinati ai vincitori che creeranno nuove imprese.
Crediamo che sia arrivato il momento che esempi virtuosi come il nostro, debbano servire ai legislatori affinché con meccanismi efficaci vengano messe a disposizione di giovani talenti importanti risorse finanziarie ed un contesto favorevole per avviare imprese innovative.
Le sfide che i neo imprenditori si trovano ad affrontare non sono poche né semplici, raccogliere attorno al proprio progetto risorse umane e finanziarie per cogliere le opportunità di sviluppo sarà una autentica sfida”. “Una prima iniziativa - conclude Mario Pesaresi - potrebbe essere quella di fornire rilevanti incentivi fiscali a chi investe in imprese create da giovani, affinché risorse finanziarie adeguate possano confluire su questa tipologia di progetti”
Ecapital è promosso da Regione Marche, Camera di Commercio di Ancona, Università Politecnica delle Marche, Istao, Università degli Studi di Camerino e Carifano.
La Fondazione Marche provvede al finanziamento dei premi.
Qui di seguito l'elenco, con relativi capogruppo, dei 30 finalisti
1) Play-Tag; Alice Santilli
2) ADV - Analog/Digital Voicing; Luca Giorgetti
3) ASCLEPIO – Inter-Hospital Information System; Luca Silvestrelli Krueger
4) ASQ – Adversquare; Fabio Carigi
5) B.M.E.D. – BioMedical Engineering Development; Laura Burattini
6) BAGGIO – Free Navigation System for Energetic Projects; Andrea Baggio Compagnucci
7) BIO E.R.G. – Produzione microbica di una bio-molecola funzionale: il destrano; Giulia Cinti
8) BIOLAB GENETICS – Ricerca e Sviluppo sperimentale e applicato nel campo della Biologia Molecolare e Genetica Molecolare; Cinzia Alfonsi
9) BW – Braille World; Alessia Palmoni
10) Cika – Beton&Beton; Fabio Ferracuti
11) Clima-dinamico – Climatizzatore auto al vostro servizio; Emanuele Costantini
12) CTA – Cicerone Travel Assistant; Massimiliano Miglio
13) DarwinLab; DarwinLab; Lorenzo Tufano
14) DOXAInt – Doxa Intelligence; Fulvio D’Antonio
15) Energy Wizard; Reti di sensori wireless autoalimentati FluE per controllo perdite idriche; Leonardo Gabrielli
16) FleeFlood – FleeFlood; Elisabetta Ionni
17) FoR.L.Ex-Forensic Lab&consulting Expert – Consulenza, consulto e analisi di laboratorio nell’ambito delle scienze forensi; Valerio Onofri
18) GEST2 – Geo-Energy Solution & Technologies2; Stefano Del Moro
19) IMECA – Innovativi sistemi fotovoltaici; Alessio Pierro
20) MedLaB – MedLab; Paola Baldassarri
21) MH3 – My Health Cubed; Floriano Bonfigli
22) NA – NAVIGA ANCONA - tra gusto e cultura; Daniele Palazzo
23) NLS – NetLED system; Maurizio Marcantonio
24) Pron@ – ProfesSocial Network; Fabrizio Onofri
25) Sm@rtHome – SmartHome; Gioele Luchetti
26) TSS – Trading System Strategy; Filippo Cossetti
27) Urinext – esecuzione dell'esame urine in chimica liquida; Valentina Santoni
28) V.B.S. – Visualization Braking System-Visualizzatore della Intensità di Frenata; Alessandro Donnino
29) YouSolver – YouSolver.com; Massimiliano Gattari
30) µLife – Microalgae for a sustainable future; Matteo Moglie