Il verbale di accordo è stato sottoscritto a Fermo dall’Assessore al Bilancio Vittorio Crescenzi delegato dal Presidente Piero Celani, dal segretario generale Gracco Mattioli e dai dirigenti Domenico Vagnoni e Eros Nunzio Libetti. Per Fermo hanno apposto la firma il Presidente Fabrizio Cesetti, il segretario Pergiuseppe Mariotti e la dirigente dott.ssa Flaminia Annibali .
In sostanza la Provincia di Fermo si impegna a procedere, in sede di approvazione del Bilancio 2012, alla novazione dei mutui previsti nella delibera di riparto in sede di separazione, contratti sia con la Cassa Depositi e Prestiti che con Cassa di Risparmio di Ascoli.
Per quanto riguarda i mutui non novabili, viene stabilito il rimborso all’Ente Piceno delle quote parti a carico della Provincia di Fermo attraverso il meccanismo della compensazione, un traguardo non certo scontato e da molto tempo oggetto di una complessa ed articolata negoziazione tra le parti.
Nella stessa sede si è proceduto ad una verifica dello stato di attuazione della convezione per la gestione associata dei servizi tra le due realtà provinciali.
E’ emersa la piena operatività dell’accordo con la regolare erogazione dei servizi previsti da parte della Provincia di Ascoli ed il pagamento delle spettanze da parte dell’Ente Fermano.
“Si tratta di un ulteriore e decisivo passo avanti nella direzione della separazione degli oneri finanziari tra i due Enti con due importanti risultati conseguiti per la Provincia di Ascoli – dichiarano con soddisfazione il Presidente Celani e l’Assessore Crescenzi - in primo luogo, con la novazione, è stata infatti finalmente ottenuta l’ assunzione da parte di Fermo dei mutui a proprio carico e, in secondo luogo, si è raggiunto l’obiettivo perseguito con grande impegno da parte di questa Amministrazione della restituzione delle somme già anticipate dalla Provincia di Ascoli per il pagamento dei mutui attraverso la modalità della compensazione.
A questo duplice traguardo si aggiunge l’attuazione della convezione che destina risorse rilevanti per il nostro Bilancio imprimendo una ulteriore accelerazione alla definizione del processo di divisione. ”